Coesione
Sociale? Forse Prato è un buon esempio cui guardare! 119 etnie convivono
grazie al linguaggio comune dell'arte. O almeno ci provano. La terza
tappa del Social Cohesion tour, due cuochi in 500 in giro per l'Italia
alla ricerca di storie di 'coesione sociale': persone che grazie alla
passione e al coraggio 'cambiano le cose'. Social Cohesion Days, primo
forum internazionale sulla Coesione Sociale a Reggio Emilia dal 4 al 6
giugno 2015
Terza tappa del Social Cohesion tour: Prato. I due chef Ali Zaidi e Stefano Giovannelli proseguono
il loro viaggio alla ricerca di esempi di Coesione Sociale in Italia in
vista dei Social Cohesion Days: Primo forum internazionale sulla
Coesione Sociale che si terrà a Reggio Emilia dal
4 al 6 Giugno 2015 al Centro Internazionale “Loris Malaguzzi”, socialcohesiondays.com
Prato,
una città con due anime e 119 etnie. Dagli ‘anni 80 la comunità
italiana e quella cinese – la più importante d’Italia e in costante
aumento – vivono la stessa terra ma non dialogano tra loro. C’è voluto
un progetto artistico, e uno spazio culturale dedicato al teatro, per
innescare quel processo di reciproca conoscenza e scambio che sta
portando le due realtà ad accettarsi -forse- reciprocamente. Un
laboratorio urbano di Coesione Sociale in cui l'arte e la cultura
diventano il collante collettivo delle nuove generazioni. Shi Yang Shi
-detto 'banana' giallo fuori bianco dentro-, racconta nel video di come nel
2009 la città fosse attraversata da un sentimento di contrasto nei confronti degli
immigrati cinesi. “I bambini all'asilo o alle elementari hanno la
possibilità di mischiarsi nelle scuole. In città dopo non c'è
possibilità”. Allora, Yang e altri artisti, nei locali di un vecchio
lanificio locale, fondano lo spazio teatrale Compost: “un esempio di società per l'Europa, un piccolo mosaico del futuro”... Qui il video di Prato da condi
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I due chef di Social Cohesion tour raccontano -fra storytelling e fornelli- in quattro puntate video alcuni esempi virtuosi di
coesione sociale in Italia. Storie reali di persone che vivono in
armonia nel loro territorio e che, grazie alla passione e al coraggio,
hanno “cambiato le cose”. Ci sono quelli che hanno dato nuova vita al
proprio paese, quelli che hanno innescato un dialogo tra comunità
attraverso il linguaggio dell’arte, quelli che hanno salvato un’azienda e
i posti di lavoro, reinventandosi imprenditori, quelli che, infine,
sono riusciti a dare un
nuovo futuro al recupero dei detenuti. Il filo narrativo fra i vari
luoghi sono il cibo e l’atto del mangiare: simboli primari e universali
della condivisione. La prima tappa è stata Succiso (RE), la seconda Reggio Emilia e oggi è la volta di Prato. Il docu tour termina con la tappa di Bollate (MI). Qui tutte le puntate del Social Cohesion Tour
Ali Zaidi e Stefano Giovannelli sono
due chef, ma anche due artisti, noti per la ricerca di una forma di
dialogo attraverso l'arte del cucinare. Il primo ha introdotto nuove
formule di food sharing in
cui il cibo viene usato come strumento di condivisione sociale e
scambio di idee. Giovannelli, romano emigrato a Shanghai, sta esportando
in Cina l’approccio italiano alla convivialità e alla condivisione.
Il progetto si sviluppa nell'ambito della prima edizione dei Social Cohesion Days, che si tiene al Centro Internazionale “Loris Malaguzzi” di Reggio Emilia, dal 4 al 6 giugno 2015.
Organizzato da Fondazione Easycare, Social Cohesion Days ha in
programma trentaquattro eventi tra seminari, conferenze e dialoghi
aperti al pubblico insieme a settanta personalità delle istituzioni,
delle organizzazioni no-profit e dell'Università per promuovere modelli
di welfare all'avanguardia.
I lavori dei Social Cohesion Days, momento di riflessione e di confronto sulle politiche volte ad arginare le diseguaglianze sociali, si articolano su quattro Conferenze (“Seminari”) e quattro eventi connessi di dibattito (“Dialoghi”) volti ad approfondire alcuni macrotemi: Lavoro e occupazione, Pensioni, Inclusione sociale e lotta alla povertà, Sanità e politiche per la non-autosufficienza.
Nel corso della rassegna sono inoltre previsti 24 side event, incontri
realizzati in collaborazione con i partner delle Giornate su tematiche
rilevanti per promuovere la Coesione Sociale. Nei side event dedicati a temi vicini e a momenti culturali, come mostre fotografiche e letterarie, si converserà di Europa, Responsabilità
Sociale d'Impresa, Famiglia, Economia, Cultura, Educazione, Sanità, Cooperazione, Sharing Economy, Immigrazione, Legalità.
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