Salvare
600 bambini e ragazzi da abusi e sfruttamento, dare loro la protezione e
le cure di cui hanno bisogno è l’obiettivo della campagna “Proteggiamo i bambini insieme” di Terre des Hommes a cui si può contribuire con un sms o chiamata al numero solidale 45508 dal 19 gennaio al primo febbraio 2015.
In Italia sono ancora troppi i bambini che hanno subìto qualche forma di violenza. Gli ultimi dati parlano di più di 5.100 bambine e bambini vittime di reati come omicidio, maltrattamento, violenza sessuale, prostituzione, pornografia, che hanno richiesto l’intervento delle Forze dell’Ordine[1]. Questo numero, di per sé terribile, è tanto più drammatico se si pensa che 10 anni fa erano 3.311, con un incremento del 56%.
Sono cresciuti dell’87% i maltrattamenti in famiglia (passando da 751
nel 2004 a1.408 vittime nel 2013, il 51% femmine) così come l’abbandono
di minori (+94%) e le violenze sessuali aggravate (+42%).
Più di 100.000 minori[2] sono in carico ai servizi sociali a causa di abusi o maltrattamento. La loro sofferenza ne condizionerà la vita futura, ma costituisce anche una spesa rilevante per la società, almeno 13,056 miliardi di euro annui, ovvero lo 0,84% del Pil[3]. Oltre ai bambini italiani, guerre e povertà
stanno portando sulle nostre coste migliaia di minori stranieri non
accompagnati, già vittime di gravi traumi psicologici e fisici, ancora
più esposti a sfruttamento e abusi.
“Prevenire
e combattere la violenza sui bambini è una battaglia che va vinta. Con
il vostro contributo potremo offrire protezione e assistenza a 600
bambini e adolescenti e formare il personale sanitario e i pediatri che
accolgono e curano le piccole vittime” dichiara Paolo Ferrara responsabile raccolta fondi Terre des Hommes.
Terre
des Hommes, da 50 anni in prima linea nella protezione dei bambini, sta
moltiplicando i suoi sforzi per migliorare il sistema di prevenzione
degli abusi sui bambini e l’assistenza alle piccole vittime. Attraverso
la collaborazione con ospedali e università stiamo formando pediatri e medici di famiglia perché possano diagnosticare precocemente le violenze sui bambini e segnalarle alle autorità competenti. Con il contributo della campagna “Proteggiamo i bambini insieme” potremo rafforzare le attività di cura e assistenza dei minori di alcuni presidi ospedalieri in Lombardia e Piemonte. Ai minori stranieri non accompagnati saranno garantiti sostegno psicologico e psicosociale in alcuni centri d’accoglienza in Sicilia.
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