In epoca antica Roma era anche una città conosciuta per le sue terme, vi ricordate quelle immense di Caracalla. Sono passati duemila anni e le cose sono cambiate tanti che per godere del benessere delle acque termali bisogna spostarsi dalla capitale. Ci sono però due luoghi in cui, in maniera gratuita possiamo godere del tepore termale. Parliamo di Ficoncella e Saturnia.
La prima è abbastanza vicina a Roma, si trova nei pressi di Civitavecchia in zona estrusca. La seconda è in Toscana, in Maremma, ma in un'ora e mezza ci si arriva.
Ficoncella ha un accesso pressochè gratuito. Si paga 1,5 euro a persona e 1,5 euro per parcheggiare l'auto. Dopo le 22 l'ingresso sale a 5 euro. Le acque sono sulfuree quindi noterete un forte odore di uovo marcio.
Appena a pochi chilometri dalla Ficoncella, vi è un bellissimo sito archeologico, delle Terme Taurine propriamente dette, di epoca romana; sono dotate di una biglietteria, di una piccola libreria e di personale disponibile a brevi spiegazioni storiche.
L'azione benefica di quest'acqua si esplica sulle più svariate forme mediche (artriti, reumatismi, postumi traumatici, malattie della pelle, nervose e delle donne) e chirurgiche (ulcere, piaghe, ferite suppuranti, flemmoni, ecc.).
I bagni termali della Ficoncella (Civitavecchia) cosi' come tutte le altre terme sono controindicate ai soggetti affetti da gravi patologie organiche tali da compromettere il loro sistema autoimmune, nelle forme febbrili, nei cardiopatici scompensati, nelle epatopatie croniche con stato cirrotico, nelle insufficienze renali croniche con oliguria, nelle donne in gravidanza, nell'ipertensione arteriosa severa non controllata da trattamenti farmacologici, flebite, varici emorroidarie in fase acuta o trombizzate.
Anche a Saturnia l'accesso è gratuito.La Sorgente di Saturnia sgorga alla temperatura di 37°C e le sue acque, ricche di plancton termale dalle proprietà terapeutiche attive, sono sulfuree solfato-bicarbonato-calcio-magnesiche con una forte concentrazione di idrogeno solforato e anidride carbonica.
Nelle terme vengono effettuati fanghi, bagni e idromassaggi per la cura di reumatismi, artriti e artrosi, di dermatosi di varia natura, di malattie ginecologiche e dell 'apparato circolatorio, e infine di malattie stomaologiche come la piorrea alveolare. Inoltre vengono effettuate cure inalatorie per infiammazoni dell 'apparato respiratorio.
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