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venerdì 26 settembre 2014

Il disegnatore Gud e l’università Niccolò Cusano assieme per University Comics Week

In occasione dell’inizio del nuovo anno accademico, l’Università Niccolò Cusano ha dato il via ad una sua particolare versione della settimana dello studente. L’iniziativa si chiama University Comics Week, è iniziata lo scorso 22 settembre e si concluderà sabato 27. Protagonisti assoluti gli studenti che popolano le facoltà delle nostre università, ritratti dalla matita ironica e caricaturale di Daniele Bonomo, in arte Gud.

Il compito del fumettista infatti è stato quello di raccontare in una serie di vignette lo studente tipo delle sei facoltà che costituiscono l’offerta formativa dell’ateneo telematico con sede a Roma, ovvero Economia, Giurisprudenza, Scienze della formazione, Scienze politiche, Ingegneria, e Psicologia. Ciascuno di questi è stato ritratto nelle sue caratteristiche più buffe e distintive, in un gioco ironico che filtra con il luogo comune per raccontare con leggerezza la realtà degli studenti. 

A riguardo lo staff del blog universitario promotore dell’iniziativa, UniCusano, ha dichiarato: “La collaborazione tra UniCusano e il fumettista Gud vuole dimostrare, ancora una volta, quanto l’università telematica sia interessata alle novità che riguardano il mondo culturale giovanile, in questo caso specifico i fumetti, e quanto sia in grado di parlare proprio lo stesso linguaggio degli studenti”.


Il percorso realizzato da Gud verrà rilasciato sulle pagine di UniCusano nel corso di questa settimana. Ogni giorno per i sei giorni interessati sarà pubblicato un disegno riguardante una delle facoltà, a partire da quella di Ingegneria, ospite della prima prima vignetta. Sotto lo sguardo di Gud il tipico futuro ingegnere è uno studente afflitto da occhiaie profonde e calvizie incipiente, ma ad attenderlo c’è un futuro successo economico. 
Nel frattempo a caratterizzarlo è la passione per la tecnologia e la letteratura fantascientifica, sulla scia dei protagonisti di The Big Bag Theory. Assieme al disegno compaiono inoltre i primi dati di una ricerca effettuata dall’università, nella quale vengono riportati alcuni numeri specifici della facoltà, come la percentuale di studenti lavoratori o fuori, il voto medio agli esami o la scuola secondaria di maggior provenienza.

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