Marco Rovelli a Sassari presenta Servi e LibertAria
Il Circolo Culturale Enogastronomico "il Vecchio Mulino"
Il Circolo Culturale Enogastronomico "il Vecchio Mulino"
per il ciclo NOT(T)E AL VECCHIO MULINO
presenta:
MARCO ROVELLI
VENERDI 2 DICEMBRE 2011 - ore 19:30
Venerdì 2 Dicembre, il cantante, scrittore e giornalista Marco Rovelli, sarà a Sassari, per presentare il suo ultimo libro “Servi”, la narrazione di un viaggio nell'Italia sommersa dei clandestini al lavoro, e per suonare dal vivo le canzoni del suo progetto musicale solistico “LibertAria”, in cui, dopo l’esaurimento della sua esperienza con Les Anarchistes, il suo percorso di musicista confluisce con la sua esperienza di scrittore con l'aiuto come co-autori di una serie di amici scrittori quali: Wu Ming 2, Erri De Luca, Francesco Forlani, Maurizio Maggiani, Roberto Saviano e con la partecipazione di altrettanto straordinari musicisti come Yo Yo Mundi e Daniele Sepe.
L'iniziativa è organizzata dal Circolo Culturale Enogastronomico “Il Vecchio Mulino” all'interno del ciclo Not(t)e al Vecchio Mulino.
L'appuntamento è per le 19.30 presso i locali del Vecchio Mulino, in via Frigaglia n.5 a Sassari.
Alla serata parteciperanno anche i promotori locali della campagna nazionale "L'Italia sono anch'io" (http://www.litaliasonoanchio.it/) per i diritti di cittadinanza degli stranieri e alcuni rappresentanti stranieri del Comitato Primo Marzo di Sassari.
Per info: 0794920324 – 3393407008
Marco Rovelli (Massa, 11 giugno 1969) è uno scrittore e musicista italiano. Insegna storia e filosofia nelle scuole secondarie.
Come scrittore, oltre che per il libro di poesie Corpo esposto, pubblicato nel 2004, Rovelli è giunto alla notorietà nel 2006, con il libro Lager italiani, un "reportage narrativo" interamente dedicato ai centri di permanenza temporanea (CPT), raccontati attraverso le storie di coloro che vi sono stati reclusi e analizzati dal punto di vista politico e filosofico. Nel 2008 ha pubblicato Lavorare uccide, un nuovo reportage narrativo dedicato ad un'analisi critica del fenomeno delle morti sul lavoro in Italia. Nel 2009 ha pubblicato Servi, il racconto di un viaggio nei luoghi e nelle storie dei clandestini al lavoro. Dal libro è stato tratto un omonimo spettacolo teatrale che vede in scena lo stesso autore insieme a Mohamed Ba, per la regia di Renato Sarti del Teatro della Cooperativa. Suoi racconti e reportage sono apparsi su Nuovi Argomenti, il manifesto e l'Unità, sulla quale tiene una rubrica settimanale. Fa parte della redazione della rivista online Nazione Indiana. Collabora con Transeuropa Edizioni, per cui cura la collana "Margini a fuoco" insieme a Marco Revelli.
Come musicista, dopo l'esperienza col gruppo degli Swan Crash (formazione musicale attiva nella seconda metà degli anni '90 sulla scena musicale toscana, che aveva pubblicato un unico cd autoprodotto, dal titolo GraviDanze Lievi), l'affermazione di Marco Rovelli come cantante è legata alla vicenda musicale dei Les Anarchistes, gruppo vincitore, fra le altre cose, del premio Ciampi 2002 per il miglior album d'esordio. Oltre che come cantante, la figura di Marco Rovelli si afferma all'interno del gruppo (che spesso ha rivisitato antichi canti della tradizione anarchica e popolare italiana) anche come autore delle canzoni. Nel 2007 ha lasciato il vecchio gruppo e ha iniziato un percorso come solista, con il progetto Marco Rovelli LibertAria, con il quale nel 2009 ha pubblicato il primo cd, libertAria, nel quale ci sono canzoni scritte insieme a Erri De Luca, Maurizio Maggiani e Wu Ming 2, e al quale hanno collaborato Yo Yo Mundi e Daniele Sepe. A Rovelli è stato assegnato il Premio Fuori dal controllo 2009 nell'ambito del Meeting Etichette Indipendenti.
Opere:
- Corpo esposto, Memoranda, 2004.
- Lager italiani, Bur, 2006.
- Sacrifices, Stampa Alternativa, 2007; prefazione, cura e traduzione del testo di Georges Bataille.
- I persecutori, Transeuropa, 2007 (antologia di narratori). [a cura di Marco Rovelli, con Giulio Milani]
- Lavorare uccide, Bur, 2008.
- Con il nome di mio figlio. Dialoghi con Haidi Giuliani, Transeuropa, 2009. [a cura di Marco Rovelli]
- Servi, Feltrinelli, 2009.
http://www.marcorovelli.it/index.asp
SERVI
Genere:narrativa
Editore: Feltrinelli
Anno: 2009
La narrazione di un viaggio nell'Italia dei clandestini al lavoro. A cosa serve produrre clandestini? A produrre servi.
Dalle campagne siciliane e del foggiano, fino ai cantieri edilizi e ai mercati del Nord, un racconto da cui emerge il volto crudele del nostro capitalismo, ritornato in alcune aree e comparti a forme ottocentesche di sfruttamento.
LIBERTARIA
Anno: 2009
..."libertAria è il nuovo progetto musicale di Marco Rovelli, dopo l’esaurimento della sua esperienza con Les Anarchistes, e libertAria è il nome che dà il titolo al cd, in cui il suo percorso di musicista confluisce con la sua esperienza di scrittore.
E nel percorso sono implicati a vario titolo – come co-autori ovvero come incontro da cui è nata un’idea – una serie di amici scrittori: Wu Ming 2, Erri De Luca, Francesco Forlani, Maurizio Maggiani, Roberto Saviano.
Ma ci sono partecipazioni di altrettanto straordinari musicisti come Yo Yo Mundi e Daniele Sepe.
Alcune canzoni si legano direttamente ai libri scritti da Marco Rovelli. Il campo canta di storie migranti legate a Lager italiani (BUR,) e al libro venturo, Servi (Feltrinelli).
Il dio dei denari è invece legata alle morti sul lavoro, su cui verte il libro Lavorare uccide (BUR).
E così Girotondo, una canzone che nasce dai tentati pogrom ai campi rom.
Altre canzoni sono legate ad altri libri: Indiana, scritta con Wu Ming 2 in margine a Manituana; La mia parte, canto a margine de Il coraggio del pettirosso, scritta con Maurizio Maggiani; L’odore del mondo, canto a margine di Gomorra.
E poi L’intimità, canzone che è il risultato di una riscrittura di un testo scritto appositamente da Erri De Luca."...
Musicisti:
Marco Rovelli – voce, chitarra acustica
Lara Vecoli – violoncello
Davide Giromini – tastiere, fisarmonica
Andrea Marcori – chitarra elettrica
Nicola Bogazzi – basso
Flavio Andreani - batteria
Ospiti
Yo Yo Mundi (Paolo Enrico Archetti Maestri – voce e chitarra; Fabrizio Barale – chitarra;
Andrea Cavalieri – basso; Fabio Martino – fisarmonica e tastiere; Eugenio Merico –
batteria) in Sbandati
Daniele Sepe: sax in Indiana e Del bosco
Eva Milan: voce in L'intimità
Bianca Giovannini: voce in L'odore del mondo
Maurizio Bogazzi: chitarra in Girotondo
Camilla Barone: voce recitante in Al vino
Il Cd è stato co-prodotto dal Comitato della Memoria di La Spezia nell'ambito del progetto
"I giovani e la memoria 2009"
Produzione artistica ed esecutiva Marco Rovelli
Mixaggio Fabio Martino e Marco Rovelli (studi Casa Bollente, Acqui Terme).
Testi e musica di Marco Rovelli, tranne "La Comunarda" (testo di Marco Rovelli e Francesco Forlani), "La mia parte" (testo di Marco Rovelli e Maurizio Maggiani), "L'intimità" (testo di Marco Rovelli e Erri De Luca), "Al vino" (testo di Marco Rovelli e Francesco Forlani), "Lamento per la morte di Pier Paolo Pasolini" (testo e musica di Giovanna Salviucci Marini), "Indiana" (testo di Marco Rovelli e Giovanni Cattabriga/Wu ming 2).
Tavole comunarde di Otto Gabos
Grafica Caterina Livi Bacci - www.articodesign.it
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