Pagine

lunedì 13 giugno 2011

Cennamo&Valli: Papario, vizi, misfatti, santità ed eroismi dei successori di Pietro

E' in fase di pubblicazione presso la casa editrice elettronica Liber Iter Papario, vizi, misfatti, santità ed eroismi dei successori di Pietro scritto dal giornalista e poeta Michele Cènnamo e l'avvocato Emanuele Valli. Si tratta di una sorta di guida storica delle vite dei papi, che affronta in modo alternativo un argomento spesso trattato  superficialmente e con poca obiettività. 

Già i due autori di questa pubblicazione rappresentano un'accoppiata di eccezione, non solo per l'importanza dei ruoli da loro svolti quanto perché rappresentano due posizioni opposte che si mettono a confronto, da un lato il credente dall'altro l'ateo come garanzia di imparzialità nel trattare l'argomento. La storia dei papi viene delineata in questo lavoro con la lucidità della cronaca senza omettere o amplificare, ma semplicemente raccontando. 

Queste biografie, frutto di un'attenta ricerca presso gli Archivi  internazionali, mettono in evidenza il percorso che ha fatto la Chiesa da un papa all'altro, delineando i passi compiuti nell'affermazione dei dogmi e della sua posizione di fronte al potere temporale.  

Vengono messi in evidenza da un lato la santità di alcuni pontefici, martiri ed eroi di fronte alla missione di portare la cristianità, ma dall'altro i vizi e i misfatti compiuti, segno di un percorso di crescita nel tempo. Che dire del papa che fu processato da morto? O del papa donna che, caduta da cavallo entrò in travaglio?

Si parla del primo papa banchiere, ma anche di un papa padre di un papa e quello a cui uccisero moglie e figlia.

E poi ancora papi torturati e messi in prigione, uccisi a martellate. Ma anche papi che costituirono eserciti e trucidarono in nome della fede, papi simoniaci, golosi, stregoni... 

Tante storie da cui emerge il lungo cammino della Chiesa che con i suoi uomini alle volte santi alle volte un po' meno ha cercato per secoli di raggiungere la santità. 

Per informazioni per ricevere gratuitamente il volume  info@liberiter.it e www.liberiter.it 

Nessun commento:

Posta un commento