La Colombia, il 20 luglio 2010, ha celebrato il Bicentenario dell'Indipendenza dalla Spagna con tanta gioia di vivere e l'immagine dei sogni futuri ancora da realizzare. Siamo alla fine dell'era Uribe, un addio da tutta la Colombia al presidente che l'ha fatta rinascere negli ultimi 25 anni, dandole fiducia e forza per cercare in tutti i modi di liberarsi dal terrorismo e dal narcotraffico.
A Bogotà, la capitale, c'è stata la tradizionale sfilata militare, che torna dopo 4 anni in città. Il Bicentenario è stato commemorato con molte altre sfilate, organizzate dal Ministero della Difesa, nei luoghi in cui sono avvenute delle guerre, successive alla Dichiarazione d'Indipendenza.
La meravigliosa sfilata di Bogotà si è conclusa nel Parque Bolivar, dove ha avuto luogo il tradizionale Gran Concierto Nacional, con la felice partecipazione del presidente uscente Álvaro Uribe e del suo successore Juan Manuel Santos, che giurerà l'11 agosto 2010. Almeno 40 mila persone hanno assistito all'evento.
Oltre 200 mila gli artisti si sono esibiti in tutti i Comuni colombiani, contemporaneamente al concerto nella capitale. L'esibizione più attesa è stata quella di Quibdó, in una delle zone più povere del Paese. Per la prima volta in questa zona, ha cantato Juanes, la star più popolare tra quelle che si sono esibite in onore del Bicentenario.
Nessun commento:
Posta un commento