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lunedì 7 giugno 2010

IL LICEO “SICILIANI” DI LECCE CELEBRA LA GIORNATA DELL’EUROPA 2010



REPORTAGE


Prot. n. 5137/A14 Lecce, 03.VI.2010

PROMUOVERE LA CITTADINANZA EUROPEA NEL SISTEMA FORMATIVO DEL SALENTO


E’ stata celebrata lunedì 31 maggio, presso l’Istituto “Pietro Siciliani” di Lecce, in Via di Leuca, la Giornata dell’Europa:lo rende noto l’Ufficio Comunicazione della scuola salentina, diretta dal prof. Carlo Nestola.

La Festa dell’Unione Europea, istituita nel 1985 a fronte del vertice milanese dei maggiori capi di Stato e di governo, si contestualizza in concomitanza con la ricorrenza del 9 Maggio, che - dal 1950 - segna la nascita dell’Europa comunitaria, nell’obiettivo di assicurare la salvaguardia della pace mondiale.

Con nota del 19 marzo 2010 (Prot. AOODGAI n. 2810), il MIUR ha invitato gli Uffici Scolastici Regionali di Calabria, Campania, Puglia e Sicilia, con i rispettivi istituti di istruzione, a programmare azioni informative funzionali a presentare i progetti realizzati nel quadro dei Programmi Operativi Competenze per lo sviluppo e Ambienti per l’apprendimento.

L'iniziativa, aperta a studenti, docenti, genitori, associazioni e cittadini del territorio, nel perseguire tali finalità, ha concretizzato un piano di comunicazione diretto al grande pubblico, col supporto degli organi di stampa e informazione radiotelevisiva.

Sperimentando la diffusione di spot, comunicati stampa, reportage e interviste dedicate, la scuola ha avuto l’opportunità di implementare un focus a più voci, per chiarire gli scenari delle opportunità di inclusione sociale offerte ai giovani, promosse dalla Commissione Europea.

Sono state avviate, per l’occasione, forme concrete di collaborazione con Redazioni locali, per assicurare il buon esito della manifestazione, col supporto di emittenti radiofoniche e della Testata Giornalistica Il Paese Nuovo.

Il palinsesto dei lavori ha registrato l’intervento del Dirigente Scolastico, che - nel coordinare gli interventi - ha socializzato i dati salienti del Piano Integrato d’Istituto, caratterizzato da 190 ore di attività didattiche per 95 studenti interni e da 50 ore di formazione per il personale docente.

“Lo spirito di questa Giornata – ha dichiarato in apertura della manifestazione il prof. Carlo Nestola – si rintraccia nella volontà di condividere i principi di partecipazione, integrazione, scambio interdisciplinare e trasparenza.

Il valore aggiunto delle nostre proposte, infatti, trova nel successo formativo la sua finalità di base, considerando tanto l’identità degli indirizzi di studio coinvolti, quanto i fondamenti valoriali di una comunità collaborativa, in grado di condividere risorse culturali e strumentali, senza limiti spazio-temporali, per essere uniti nella diversità”.

La scelta della location (Aula Magna – 1° Piano) si inquadra nella volontà di coinvolgere fruitori diretti e indiretti sulle novità delle scelte operate in materia, per consentire visite contestuali negli spazi attrezzati, col supporto del PON-FESRAmbienti per l’apprendimento”.

“Nel corso dell’ A.S. 2009/2010 - ha commentato il prof. Antonio De Lorenzis, responsabile delle infrastrutture - attraverso i finanziamenti dell’Ue, abbiamo completato il Laboratorio Scientifico(obiettivo/azione B-2 ), con l’ampliamento delle strumentazioni da collegare ai computer, per effettuare esperimenti scientifici on-line. Inoltre, è stato aggiornato il server della rete informatica della scuola, per adeguare quest’ultima agli standard tecnologici attuali”.

Dagli esiti delle relazioni, è risultato altresì in fase di realizzazione un’aula-laboratorio, nell’ambito del progetto AULAB (PON A2 FESR 2008-223).

“In questo ambiente di apprendimento altamente tecnologico – ha fatto sapere il prof. Giorgio Barba, referente progettuale – i docenti di una classe dell’istituto sperimenteranno un nuova didattica, basata sul lavoro di gruppo, sulla costruzione e condivisione del sapere, grazie all’utilizzo delle TIC. Prossimamente, sarà altresì completato l’allestimento di un laboratorio multilingue, nei locali della succursale di Via M. Biagi”.

Il meeting salentino, pertanto, ha concretizzato un programma di comunicazione istituzionale, in rapporto agli standard di qualità maturati dal servizio scolastico (Fondi Strutturali Europei PON-FSE-2007 IT 05 1 PO 007 "Competenze per lo sviluppo").

Il parterre dei relatori si avvalso del contributo tecnico delle istituzioni locali, mediante un’azione di partenariato, programmata con la Rete Europe Direct della Provincia di Lecce, impegnata nella mission di diffondere la conoscenza delle Istituzioni Europee e delle opportunità che l’Unione allargata a 27 Stati Membri può offrire, portando l’Europa ai cittadini, ovvero rappresentando un front office speciale per il territorio di afferenza.


Si tratta di una rete di informazione dell’UE - coordinata dalla Direzione Generale Comunicazione (Bruxelles) e dalle Rappresentanze nazionali - indirizzata ai cittadini e alle imprese, con servizi di informazione e assistenza relativi a 5 settori basilari: istituzioni e politiche comunitarie; occasioni di lavoro, formazione e tirocinio in Europa; diritti del cittadino europeo; opportunità di finanziamento per imprese e privati; conoscenza delle reti europee.

Gli interventi dei rappresentanti delle pubbliche amministrazioni si sono concentrati sulla disamina di due temi principali:“Unione Europea e Salento”, “Fondi Sociali Europei ed Offerta Formativa del Liceo Siciliani”.

Ad approfondire le tematiche è intervenuto Ernesto Toma, Assessore Provinciale con delega alla Formazione Professionale ed alle Politiche del Lavoro (Centri per l'Impiego); Adriana Margiotta e Bernadette Greco, responsabili di Antenna Europe Direct della Provincia di Lecce; Elena Maddalo, Facilitatore/Animatore del Piano Integrato di riferimento.

"Iniziative come quella odierna - ha dichiarato l’Assessore Ernesto Toma - rivolte ai giovani, fonte di energia propulsiva per il nostro territorio, sono encomiabili per la loro utilità. L'Unione Europea, la straordinarietà del suo funzionamento, il suo spirito nuovo, devono diventare sempre più presenza concreta. Grazie anche alla strategia di Lisbona, al programma per l'istruzione e la formazione durante l'intero arco della vita, l'Unione Europea contribuisce allo sviluppo della comunità.


L'obiettivo è divenire società della conoscenza avanzata, favorire la cooperazione e gli scambi, insieme con uno sviluppo economico sostenibile e un miglioramento qualitativo e quantitativo dell'occupazione".

Al termine degli interventi, sono seguite le riflessioni dei tutor e degli esperti , con la consegna ufficiale delle Certificazioni (PON-C1 FSE-2009-1350), da parte del Dirigente Scolastico.

“Ogni proposta formativa finanziata col Fondo Sociale Europeo - ha concluso la prof.ssa Elena Maddalo - vuol essere un supporto non mirato alle specifiche conoscenze, ma orientato a potenziare competenze chiave idonee a gestire e risolvere, con autonomia costruttiva e flessibilità cognitiva, le problematiche emergenti dall’esperienza quotidiana. Ciò richiede la sinergia di precisi ambiti disciplinari con le competenze trasversali, per concretizzare forme di apprendimento significativo”.

La strada maestra di tale piano integrato, nella logica del principio di equità, comporta anche il farsi carico di studenti con minori opportunità di accesso al mondo della conoscenza e, al contempo, di quelli in situazione di eccellenza, al fine di garantire il successo formativo di tutti e di ciascuno: in questa prospettiva,“VOLENTI NIHIL DIFFICILE!”.

Paolo Palomba
Responsabile Ufficio Comunicazione - Istituto Statale "P. Siciliani" Lecce