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venerdì 21 maggio 2010

L'eterno problema della casa: l'arredamento

Tra tutti gli stili, le proposte e le migliaia di idee d'arredamento oggigiorno sul mercato è sempre più difficile scegliere gli oggetti con cui dovremo vivere e che daranno forma alla nostra casa.

Il problema, però, può trasformarsi in un gioco: perché non divertirsi a sognare la propria casa ideale, cercando gli arredi da mettervi dentro? Prendendolo in contropiede, il problema diviene il protagonista della storia, trasformando questa incombenza in una occasione positiva. Perché nella differenza tra stili c’è sia una questione estetica che una pratica, ed ognuno di noi è attratto da uno stile particolare: è la forma esteriore che fa nascere sensazioni diverse in ognuno di noi. D'altronde, l’arredamento è il vestito della casa, e come scegliamo il nostro stile di vestiario – quello che ci fa sentire a nostro agio – così dobbiamo fare per la nostra abitazione: dobbiamo capire e scegliere ciò che più ci fa sentire a nostro agio.

Ed allora basta sbizzarrirsi un po’, sognare e immaginare, ed ecco che la casa dei nostri sogni, come un castello da favola, prende forma. I mobili d’antiquariato di un soggiorno in stile classico, ad esempio, è uno stile che apprezziamo non solo perché belli, ma anche perché desideriamo vestire a festa la nostra casa. Se pensate che anche l’occhio vuole la sua parte, e pertanto sacrificherete volentieri un po’ di tecnologia moderna in nome del classico, il vostro sarà un castello fatato. Ma anche nei castelli fatati, oramai, è arrivata la modernità: classico non è più sinonimo di vecchio; i mobili in stile – a meno che non siano antichi davvero – possono nascondere le stesse funzionalità tecnologiche dei moderni. La caratteristica dei mobili d’antiquariato, in fondo, è quella di riportare ai fasti del passato, all’abbondanza di decorazioni, ad una bellezza ricercata ma mai scontata, che di solito desidera chi ha un po’ di nostalgia dei tempi andati ed è attratto sia dall'idea che dalla forma di ciò che è antico.

Ed ecco allora le camerette in stile classico, che tra baldacchini, drappeggi, tappeti, comò e decorazioni varie personalizzano ed arricchiscono la camera con particolari armoniosamente distribuiti e oggetti che danno piacere ai nostri occhi. Il colore più utilizzato è quello del legno naturale: legni pregiati come il ciliegio, il noce, il mogano, la radica daranno vita ai vostri mobili, le cui eleganti e caratteristiche venature risalteranno e saranno parte integrante del decoro: non coperte da uno strato di vernice, ma, al contrario, valorizzate.

L’arredamento per lo studio darà altrettanta gioia: scrivanie e librerie, ma anche poltrone, sedie e tappeti. Il tutto sempre in legno, sempre decorato, sempre lì per riempire i gli occhi e dare un senso di bellezza studiata e mai casuale alla vostra casa. Sebbene sia vero che la bellezza non è mai casuale, in taluni casi è più nascosta, mentre in altri, invece è volutamente ostentata. Non è certo una bellezza semplice quella dell'arredamento stile classico: semplicità non è una parola che si addice a questo tipo di arredamento; ma bellezza e ricercatezza lo descrivono sicuramente in modo appropriato.

Se il problema dell’arredamento della vostra casa può dunque diventare un gioco, buon divertimento!

A cura di Lia Contesso - Aumentare vendite

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