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sabato 14 novembre 2009

IL RE DEL MONDO: I SOTTOMARINI DI HITLER LO CERCAVANO IN ANTARTIDE

Nell'estate del 1945 alcuni sottomarini nazisti raggiunsero le

coste argentine. Hitler si era già sucidato nel bunker di

Berlino, ma le unità continuavano ad eseguire i suoi ordini:

creare una base in Antartico da dove riprendere la lotta perduta

in Europa, ma da un punto di vista totalmente differente. Su

quei sommergibili presero posto anche alcuni dirigenti nazisti,

fra cui verosimilmente Martin Bormann, ma su questa vicenda il

governo di Buenos Aires ha posto il segreto di stato e sugli

'u-boat fantasma' è sceso l'oblio.

Cosa successe davvero? Un diplomatico argentino, storico,

analista politico e scrittore, Abel Posse, si è occupato di

quel mistero in articoli e libri, e ne ha raccontato la genesi

in un romanzo appena uscito in Italia: (Il Viaggiatore di Ahartha,Tre Editori).

Un romanzo che è inrealtà il diario dell'ultima battaglia esoterica del nazismo.

Il Viaggiatore di Agartha ci rivela che mentre il Terzo Reich

sta crollando sotto i colpi degli Alleati, Hitler ordina ad un

ufficiale delle SS un ultima missione 'impossibile': raggiungere

Agartha, il mitico Regno Sotterraneo, fonte dei Poteri occulti

di cui il Nazismo si sentiva investito. Il libro di Posse e

quindi un viaggio straordinario attraverso Asia Centrale e

Tibet, al cuore delle mitologie pagane, in cerca di quel segreto

magico che potrebbe cambiare tutto e cui il Fuhrer affida la sua

ultima disperata scommessa.

Ce la farà l'ufficiale nazista a penetrare l insondabile

mistero di Agartha? La missione e destinata ad una labirintica

conclusione - altrimenti la Storia sarebbe stata diversa - che

riapre la porta del Regno Sotterraneo e getta indirettamente

nuova luce sull avventura dei sommergibili in Argentina: la base

in Antartico infatti sarebbe dovuta servire anche a riprendere

la ricerca del Re del Mondo, una figura leggendaria di cui si

sono occupati letterati ed esploratori, da Guenon a Ossendowski

a Saint-Yves D Alveydre. Non a caso entrate del Regno

Sotterraneo, ovvero della Terra Cava, si troverebbero, secondo

la leggenda, anche ai poli

Ma il vero segreto è sepolto nei deserti dell'Asia Centrale

dove l'avventura assume la dimensione del mito, e l'avvincente

romanzo di Posse diventa un viaggio insondabile verso il

mistero, durante il quale le certezze dell ufficiale tedesco si

sciolgono poco a poco all'ombra dei fantasmi del passato e della

condizione umana. Un semplice romanzo? Lo stesso volume esce

senza etichette, e senza risposta, lasciando aperta la porta

solo al misteRO. (fonte:ansa)

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