SPORT E SALUTE. DEFIBRILLATORI IN 150 CENTRI SPORTIVI MILANESI
Milano, 12 ottobre 2009 – Una giornata all'insegna dello sport in salute all'Arena civica dà il via al progetto che porta in 150 centri sportivi della città un defibrillatore. Statisticamente, oltre l'85% dei casi di morte improvvisa durante la pratica sportiva deriva da patologie cardiovascolari. Agire tempestivamente in questi casi può salvare delle vite.
"Il progetto dà la possibilità ai centri per lo sport della città che ne hanno i requisiti di ricevere gratuitamente un apparecchio defibrillatore", ha detto l'assessore alla Salute Giampaolo Landi di Chiavenna. "Abbiamo lavorato in collaborazione con il CONI con l'obiettivo di implementare la cultura dello sport, coadiuvando i giovani con la strumentazione medica idonea a preservarli da problemi fisici che potrebbero presentarsi durante lo svolgimento dell'attività sportiva".
"Anche se le visite mediche e i controlli a cui si è sottoposti quando si fa attività fisica, sia a livello amatoriale che agonistico, sono sempre più frequenti e accurati - ha aggiunto l'assessore allo Sport e Tempo libero Alan Rizzi - purtroppo accade di trovarsi di fronte a gravi emergenze proprio sui campi di gioco. Dotare le équipe mediche delle associazioni sportive di defibrillatori permetterà di intervenire immediatamente in situazioni dove arrivare anche un attimo prima può contribuire a salvare la vita".
"è fondamentale che i centri sportivi siano dotati di questi preziosi strumenti di vita - ha affermato il Presidente del Consiglio comunale Manfredi Palmeri - e che vi sia una loro diffusione capillare sul territorio anche in altri luoghi, garantendo la sicurezza dei lavoratori e degli utenti. Il progetto di legge all'esame del Parlamento contribuisce a dare risposte anche in termini di formazione degli operatori e di sensibilizzazione degli attori pubblici e privati".
E' previsto un severissimo protocollo per la formazione all'uso della strumentazione. "Spero che l'iniziativa inneschi un circolo virtuoso – ha concluso Landi -. L'auspicio è che le grandi associazioni sportive, che hanno le possibilità economiche per farlo, acquistino poi direttamente la strumentazione".
Alla conferenza stampa erano presenti Filippo Grassia, presidente Coni Provinciale di Milano; Alberto Zoli, direttore generale AREU; Luigi Colombo della Scuola di Specializzazione di Medicina dello Sport dell'Università di Milano; Vincenzo Castelli, presidente della Fondazione Giorgio Castelli Onlus; Massimo Achini, presidente Nazionale CSI e componente Giunta Nazionale C.O.N.I. e il testimonial Mauro Bellugi, ex calciatore dell'Inter.
A conclusione della manifestazione, sul prato dell'Arena, si è svolta una dimostrazione pratica di pronto soccorso da parte del 118; seguita da tiri ai rigori dei ragazzi dei centri sportivi CSI suddivisi in 4 squadre e la consegna del buono per il ritiro del defibrillatore alle prime 7 società sportive che hanno terminato la formazione: Idea Sport Pallacanestro; ASD Centro Schuster; Accademia Internazionale del Calcio; CS Bonacossa; Badminton; Enotria 1908 e Arena Civica Milano.
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