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martedì 6 ottobre 2009

INVERSIONE DEI POLI


Un lettore del blog chiede sull’inversione magnetica dei poli terrestri..,come astrologo per professione rispondo alle domande più strane, ma questa è ancora più strana, e quindi merita un approfondimento. Innanzitutto una data: 21.12.2012. Questa data si riferisce ad una antica profezia Maya. Tempesta cosmica e tempesta magnetica, la fine del mondo, etc ..Abbondano su Internet e sui media tutte le previsioni catastrofistiche possibili, c’è stata pure una interpellazione parlamentare all’ONU su questa materia, gli scienziati si dividono. Lo scienziato in una buona parte, gioca con la natura, è risaputo che è capace di esperimenti più strani, tipo Dr. Jekill e Mr. Hide, tanto quanto è capace a volte di scoperte rivoluzionarie, che sono a vantaggio dell’intera umanità. Di fatto il Sole ogni 11 anni inverte il proprio campo magnetico, questo si sa, ma la Terra? Ah no, non si sa. . A questa incertezza si aggiunge il presunto l’arrivo del mirabolante pianeta Hercolobus, o Nibiru, Pianeta X, che ritornando ogni 20,000 anni circa all’interno del sistema solare, causerebbe un enorme cataclisma sulla terra. Oppure un grosso asteroide, con lo stesso risultato. La fine del mondo, l’Ufologia, i cerchi nel grano, la profezia Maya, cambiamenti climatici epocali, surriscaldamenti o glaciazioni, sono pane quotidiano per gli appassionati del mistero.

L’ALLARMISMO INUTILE VS ALLARMISMO UTILE
Allarme, come dice la parola, è un grido di risposta al pericolo da cui dovremmo difenderci, armandoci o attrezzandoci, ma che si leva intorno a noi, ormai ripetuto troppo frequentemente.
“Al lupo al lupo” ed il lupo non arriva mai, con il risultato che l’attenzione a questi problemi dovrebbe, alla fine, calare. L’allarmismo su cose inesistenti si oppone alla mancanza di attenzione agli allarmi veri che sono lanciati, ma inascoltati, su terremoti, alluvioni, crolli finanziari, malattie pandemiche della società che poi di fatto succedono. L’allarmismo è un prodotto commerciale che serve ai titolisti dei giornali per catturare l’attenzione, agli attivisti per perorare la propria causa, e all’opinione pubblica per avere qualcosa di cui parlare e preoccuparsi. Ma per un lasso di tempo incredibilmente breve: ormai siamo talmente assuefatti al catastrofismo che messaggi del genere ci fanno poco effetto, e siamo pronti a smettere di occuparci di un problema non appena l’allarme si alza su un altro.

Non solo: gridare continuamente “al lupo”, senza che poi il disastro previsto si avveri, nel lungo periodo fa calare l’attenzione per questioni che in realtà continuano a essere gravi. Induce a credere che gli ecologisti siano gente che abbaia per nulla, fanatici sostanzialmente inaffidabili: e questo, sì, è davvero catastrofico in termini di distruzione di una cultura scientifica e ambientalista che si è cercato faticosamente di costruire. L’archetipo di questo processo è Lacoonte e viene direttamente da Publio Virgilio Marone, Eneide, libro II, versi 46-49. Ma anche Pier l'Eremita, veggente del futuro, che ricordò Calcante, Cassandra, Anchise, Eleno, la Sibilla. Ma anche Nostradamus non scherza, alcuni nelle sue Centurie hanno visto alieni con maschere antigas che guidano razzi…etc.etc. Alla base di tutto la superstizione, la religione, che affermano il teorema difficile “La natura è per l’uomo e l’uomo è per Dio”, che viene puntualmente smentito dai fatti. Lasciamo Dio agli addetti ai lavori , ma la natura va per i fatti suoi: la religione e la scienza creano false aspettative in questo senso, la natura non è nelle mani dell’uomo, tutt’altro. Ne abbiamo conferma praticamente ogni giorno.

“MALA TEMPORA CURRUNT” per i catastrofisti
Lacoonte che dice « Questa è macchina contro le nostre mura innalzata, e spierà le case, e sulla città graverà:
un inganno v'è certo. Non vi fidate, Troiani.
Sia ciò che vuole, temo i Dànai, e piú quand'offrono doni. »

Inascoltato, finisce ucciso, Troia conquistata, la sua profezia si avvera, ma a che prezzo.



Tornando alla profezia Maya, Vs/ la scienza, l’inconfutabile Realtà scientifica del “forse”:

1) il sole si sta scaldando,
2) la rotazione della terra si sta fermando,
3) i poli magnetici si stanno invertendo,
4) l’atmosfera si sta bucando,
5) le radiazioni ci stanno facendo impazzire,
6) le comete assassine ci stanno puntando contro,
7) il pianeta degli extraterrestri sumeri si sta avvicinando;

succederà qualcosa o tutto quanto contemporaneamente nel 2012? Forse.

Per quanto mi riguarda no, ed in ogni caso, ho controllato le effemeridi di quel giorno: appaiano esattamente uguali a quellle di tutti gli altri giorni, anche oggi è un’ottima occasione per usare il cambiamento e l’inversione per una crescita spirituale.

Quello di cui sono invece certo è che nel 2012 avrò in testa un certo numero di capelli in meno.

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