A volte il gioco pregnante di una mostra d'arte è unicamente pregnato da nomi altisonanti di certe gallerie d'arte o spazi espositivi, a discapito poi degli artisti, che debbono pagare il dazio per esporrerere.
Certamente questo non e' il caso per la meravigliosa artista italo-americana Eva Rorandelli:la quale con una sclta, minuta ed accurata mostra personale presso la Fondazione D'Ars Oscar Signorini di Milano dal titolo "Post-Bodies" dal 27 ottobre-09 novembre 2009, conferisce con le sue mirabili opere persino lustro al luogo espositivo.
Luogo d'arte come la Fondazione D'Ars notevole per gli intenti passati, che pero' recentemente, sara' per sbagliate scelte organizzative , ha puntato maggiormente sul dato materialistico che al dato da tanto inseguito e postulato da Pierre Restagny.
Le opere di Eva Rorandelli mostrano con brillanti capacità tecnico-artistiche l'incalzante avvenire futuristico, che è già presente nel nostro odierno presente. Si denotino con attenzione quei mirabili bolle, parti metalliche, particelle, tutte che non solo avvolgono le scarne,ma deliziose figure femmininili, ma che proprio sottolineano quel lento,ma inevitabile dover convivere con le tecnologie, anche le piu' complesse.
Eva Rorandelli ed unica, impareggiabile, un'artista che si distingue nettamente dagli altri artisti, per quel suo preciso percorso-ricerca .E' un'artista da vedere, apprezzare e soprattutto inchinarsi a quanto ci sta già mostrando del Nostro futuro.
Dott.ssa Valeria s.Lombardi
catalogo con testo critico :Dott.ssa Valeria s.Lombardi
Nessun commento:
Posta un commento