E' un'arte sviscerale ed immediata che si pone tenacemente su di un piano ironico. E' un'arte che sembra, appare e poi diviene: così si potrebbe definire la ricerca artistica di Michele Giangrande. Lavori che "appaiono" facili quasi superficiali-pubblicitari ed invece sono squisitamente concettuali. E' la nitidezza della resa, dei materiali prescelti( spesso di scato, di secondo uso o basicamente commerciali) che confondono il fruitore, il quale se si sofferma invece bene, già dai titoli preposti e dati di denota una padronanza dialettica-concettuale.
Michele Giangrande sarà presente presso la mostra collettiva dal titolo: Ad Librandum: libri dipinti, libri d'arte ed artista che si terra' a Vicenza dal 1-29 novembre 2009 presso la Casa Collogo detta del Palladio con un'opera sublime dal titolo "Diario"(cerrotti su oggetto di dimensioni reali). In quest'opera c'e' l'elogio dell'ingegno, c'e' l'essenza ed il fulcro di questo strepitoso artista.
Vi invito anche ad andare a guardare, saggiare sul sito dell'artista altre estimabili opere tra cui:"Nido","Capelli d'artista" e "Torre di Babele",ecc. Soprende poi anche l'abilità a modulare, a rendere sempre belle esteticamente parlando le opere.
E' come se Michele Giangrande avesse realmente trovato un' esistenza contemporanea parallela, ovvero il suo proprio taglio visivo di essa e con generosità ce la elargisse di volta in volta.
Dott.ssa Valeria s.Lombardi
Michele Giangrande sarà presente presso la mostra collettiva dal titolo: Ad Librandum: libri dipinti, libri d'arte ed artista che si terra' a Vicenza dal 1-29 novembre 2009 presso la Casa Collogo detta del Palladio con un'opera sublime dal titolo "Diario"(cerrotti su oggetto di dimensioni reali). In quest'opera c'e' l'elogio dell'ingegno, c'e' l'essenza ed il fulcro di questo strepitoso artista.
Vi invito anche ad andare a guardare, saggiare sul sito dell'artista altre estimabili opere tra cui:"Nido","Capelli d'artista" e "Torre di Babele",ecc. Soprende poi anche l'abilità a modulare, a rendere sempre belle esteticamente parlando le opere.
E' come se Michele Giangrande avesse realmente trovato un' esistenza contemporanea parallela, ovvero il suo proprio taglio visivo di essa e con generosità ce la elargisse di volta in volta.
Dott.ssa Valeria s.Lombardi
Nessun commento:
Posta un commento