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venerdì 22 maggio 2009

Francesco Pietrarota

Francesco Pietrarota

21 agosto 1940 – 22 maggio 2009


Un'improvvisa malattia letale.
"Sette giorni di vita!"
Ma noi non eravamo pronti.
E tu ha resistito.
E ci hai accompagnato
in questi mesi che cambiano
per sempre la nostra esistenza.

Hai dedicato tutta la tua vita
alla famiglia, agli amici, allo Stato.

Valori come Onestà, Lealtà, Correttezza, Affidabilità.
Disponibilità, Servizio, Aiuto, Solidarietà.
Affetto, Amicizia, Amore..
Ce li hai trasmessi
come il tuo sangue, la tua carne.

Hai sempre trasmesso fiducia, energia, allegria
a chiunque ti ha conosciuto.

Il mondo oggi ha perso una Persona Bella.
Un Grande Uomo.

Ciao, Papà..

1 commento:

  1. Ciao Mamma,

    io voglio vivere e fare il mio dovere per onorare tutti i vostri insegnamenti.
    Ho tanti dubbi, insicurezze, dipendenze emotive, ma di una cosa sono sicuro:
    di quello che tu e papà avete sempre voluto e desiderato per Paolo e me.
    E in questo non mollo. Ne puoi stare certa.
    Anche se avrò ancora tanto bisogno di te.

    Mamma.. il mio dolore è nullo in confronto al tuo.
    Ho tantissima paura, per te e la tua salute.
    Ti prego non ti chiudere, abbracciaci.

    Papà non era il Migliore perché ci ha sempre risolto qualsiasi pensiero.
    Affronteremo tutte le cose pratiche e le risolveremo.
    Papà ci aiuterà se resteremo uniti e ci daremo reciprocamente forza.

    Nulla sarà più come prima. Questo è certo.
    Soprattutto per te..
    Ma io credo che un giorno potremo avere nuovamente occasione di sorridere di cose liete e sentirlo vicino.
    L’amore di papà è troppo grande per non farsi sentire.
    Lui ha vissuto per noi.
    Ora noi dobbiamo fare la sua volontà.

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