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Octave Klaba nomina Michel Paulin CEO del Gruppo OVH
Michel Paulin è stato nominato Chief Executive Officer del Gruppo OVH da Octave Klaba, Presidente del Board, lo scorso 24 agosto. Michel Paulin vanta una consolidata esperienza nei settori IT, delle telecomunicazioni e Internet. È stato CEO di NeufCegetel, per la quale ha seguito l'IPO, Méditel (ora Orange Marocco) e SFR. La sua nomina fa parte di una nuova fase di sviluppo di OVH. Michel Paulin sarà responsabile dell'esecuzione del piano strategico "Smart Cloud", con l'obiettivo di rafforzare il posizionamento di OVH come azienda leader nel cloud. Questo piano sarà presentato il prossimo 18 ottobre, durante l'edizione 2018 di OVH Summit.
"Grazie alla sua esperienza e alle sue doti di leader, Michel Paulin, nel ruolo di CEO, supporterà OVH ad accelerare l'implementazione del nuovo piano strategico, mentre io manterrò la carica di Presidente dell'azienda," sottolinea Octave Klaba. "Le sue qualità personali, unite alla forte cultura aziendale dei nostri team, garantiranno lo sviluppo del gruppo."
Michel Paulin commenta: "È un onore entrare a far parte di OVH. Mi impegnerò per guidare il team composto da 2.500 risorse, operative in quattro continenti, e il loro spirito innovativo al servizio dei clienti. Sono orgoglioso di lavorare con Octave, tutti conoscono la sua vision, la sua forza imprenditoriale e la sua grande umanità."
A febbraio 2017, Octave Klaba aveva assunto il ruolo di CEO per sviluppare il piano "Next Level". La crescita del business di OVH è stata potenziata da una prima importante acquisizione (di vCloudAir, da VMware), dall'avvio delle attività negli Stati Uniti e in Asia Pacific, dalla creazione di 12 nuovi data center e dall'introduzione di strategia e prodotti cloud innovativi. OVH è tra i player che rispondono alle sfide legate alla sovranità dei dati, in competizione diretta con GAFAM e aziende cinesi come Alibaba e Tencent.
Con la direzione del Gruppo affidata a Michel Paulin, OctaveKabla potrà concentrarsi nel suo ruolo di Presidente del Board. "Il mercato del cloud si consoliderà a livello mondiale nei prossimi anni, e desidero che OVH, leader europeo, giochi un ruolo di rilievo. Il gruppo è solo all'inizio della propria espansione all'estero e metterò in campo tutta la mia esperienza per accelerare ulteriormente questo sviluppo. Come imprenditore, mi impegnerò a promuovere la nostra cultura, i nostri valori e metodi per creare un business collaborativo. Sono convinto che l'Europa debba costruire e sviluppare un ecosistema di aziende europee per mantenere l'indipendenza digitale dalle aziende diStati Uniti e Cina."
Chi siamo
Specializzata in infrastrutture cloud e Internet, OVH offre soluzioni e servizi innovativi suddivisi in tre "universi": Web, Dedicated e Cloud. Dalla sua fondazione nel 1999, OVH si è posizionata come partner per centinaia di migliaia di professionisti in tutto il mondo. Il successo di OVH è possibile grazie a un modello di sviluppo basato sull'innovazione e sul controllo completo della supply chain, dalla produzione dei server alla manutenzione delle infrastrutture, all'assistenza clienti. OVH è in grado di offrire ai propri clienti offerte solide e affidabili con la garanzia del miglior rapporto qualità/prezzo.
Così il presidente del gruppo regionale di Direzione Italia/Noi con l'Italia, Ignazio Zullo
Essere onorevoli non significa dare la caccia all'uomo e se questo avviene con la veemenza squadrista e con la prepotenza della forza che il ruolo conferisce, significa un po' di umanità l'abbiamo perduta. Se un onorevole ritiene che chi sta in spiaggia a vendere mercanzie stia compiendo un reato, è tenuto a chiamare le forze di polizia cui spetta il compito di accertare la regolarità dei comportamenti. E questo indipendentemente dal colore della pelle perché, diciamolo, anche tanti italiani sono costretti per necessità a vendere mercanzie, bibite, cocco e altro nelle spiagge.
Fare di ogni erba un fascio o etichettare le persone per il colore della pelle mi sembra fuori da ogni minimo di buonsenso, umanità e di rispetto delle dignità della persona umana.
E lo dico da politico non certo del PD, ma da uomo che coltiva valori e ideali liberali di centrodestra.
Bari, 26 agosto 2018
Be Media Advisor per la comunicazione diBlue Panorama Airlines
Blue Panorama Airlines ha scelto Be Media, società di consulenza in comunicazione, quale advisor per le attività di Ufficio Stampa.
Blue Panorama Airlines
È una compagnia aerea di bandiera interamente italiana che offre voli di linea e charter sul lungo, medio e corto raggio verso oltre 54 destinazioni in 4 continenti (Africa, America, Asia ed Europa).
Tra le prime compagnie aeree italiane, Blue Panorama Airlines è stata fondata nel 1998. Membro IATA dal 2002, ha base presso l'aeroporto di Fiumicino e sedi operative e commerciali a Milano Malpensa, Bergamo, Bologna, Torino e Tirana.
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Venerdì 11 e sabato 12 agosto per la prima edizione di Mediterranea, il festival del cibo, dei sapori, dello spettacolo e della tradizione
Il Primitivo di Manduria in degustazione al castello normanno di Avetrana
Due banchi di assaggio: iI primo riservato al Primitivo di Manduria Doc, il secondo destinato al Primitivo di Manduria Doc Riserva e al Primitivo di Manduria Docg Dolce Naturale
Diversi per zone e potere evocativo, forti di storia, mito e di paesaggi plasmati dalla viticoltura: sono i vini Primitivo di Manduria protagonisti della degustazione organizzata dal Consorzio di Tutela per la prima edizione di Mediterranea, il festival del cibo, dei sapori, dello spettacolo e della tradizione, che si tiene ad Avetrana (TA) venerdì 11 e sabato 12 agosto.
Per entrambi i giorni, nel castello Normanno denominato Torrione, il Consorzio organizzerà due banchi di assaggio: iI primo riservato al Primitivo di Manduria Doc, il secondo destinato al Primitivo di Manduria Doc Riserva e al Primitivo di Manduria Docg Dolce Naturale. I suoi sommelier saranno disposizione per far conoscere al grande pubblico le verie aziende che provengono da diversi territori. Un vero e proprio viaggio olfattivo in un grande area vitivinicola - che abbraccia Taranto e Brindisi, per un totale di 3.140 ettari di vigneti tra terra e mare – dove il vino Primitivo sembra assimilarne la cultura e incorporarne i profumi e i sapori.
"E' proprio la diversità delle nostre zone il vero ambasciatore del nostro vitigno, – sottolinea Adriano Pasculli de Angelis, direttore del Consorzio di Tutela del Primitivo di Manduria – capace di raccontare zone uniche e coltivazioni rare e straordinarie.Un'inclinazione naturale che rende unica la nostra Doc e che sta alla base dei nostri principi e delle nostre attività, tra cui la tutela e la promozione non solo del Primitivo di Manduria ma che anche dei nostri meravigliosi paesaggi".
Sabato 11 agosto alle 19 nel centro storico di Avetrana (piazzetta Chiesa) si terrà il convegno Olio Evo e produzione tipiche nella Terra del Primitivo al quale parteciperà Roberto Erario, presidente del Consorzio di Tutela del Primitivo di Manduria per parlare del ruolo di tutela e vigilanza che svolge costantemente il consorzio nei confronti della grande doc pugliese.
Mediterranea è l'appuntamento gastronomico e culturale dedicato a tutti gli appassionati della cucina di strada, il primo food Festival che coniuga l'arte del cibo popolare alla bellezza della musica live e la magia dell'esperienza teatrale.
L'11 e il 12 agosto, il centro storico di Avetrana (TA) aprirà i suoi meravigliosi spazi ad uno degli eventi culinari e musicali più attuali e interessanti, con attenzione rivolta ai prodotti e alle eccellenze del territorio, in particolare all'esperienza enogastronomica locale.
L'Alto Commissariato delle Nazioni Unite per i Rifugiati (UNHCR) accoglie con favore l'iniziativa del governo thailandese di concedere la cittadinanza a tre ragazzi e al loro allenatore, che sono stati recentemente tratti in salvo da una grotta a Chiang Rai grazie ad una straordinaria operazione condotta dalle autorità thailandesi.
"Concedendo la cittadinanza a questi ragazzi e al loro allenatore, la Thailandia ha dato loro la possibilità di sognare un futuro più luminoso e di sviluppare tutte le loro potenzialità", ha dichiarato Carol Batchelor, Consigliere speciale sull'apolidia dell'UNHCR. "Riconoscendo loro la cittadinanza, la Thailandia ha riconosciuto loro un'identità formale che aprirà loro la strada per realizzare le loro aspirazioni e partecipare come membri a pieno titolo della società. Ha dato loro la possibilità di appartenere ad uno Stato".
Le persone che non sono formalmente riconosciute come cittadini di uno Stato sono considerate "apolidi" e possono trovarsi senza accesso a diritti e servizi fondamentali. In alcuni casi non possono viaggiare, sposarsi, possedere proprietà, lavorare o contribuire effettivamente alle società in cui vivono. Il loro problema rimane spesso invisibile e inascoltato, lasciandoli emarginati e alienati dalla comunità nel suo complesso. In tutto il mondo ci sono diversi milioni di persone apolidi.
"Vivere come apolidi spesso significa affrontano una vita di incertezza", ha dichiarato Batchelor. "Questo è un esempio lampante di come un'azione positiva da parte di uno Stato può aiutare le persone e risolvere rapidamente la loro situazione di apolidi.
Accogliamo con favore questo sforzo della Thailandia e chiediamo a tutti gli Stati che ospitano popolazioni apolidi di contribuire a sradicare questa piaga dell'umanità che è del tutto evitabile."
Il Ministero dell'Interno thailandese ha pubblicato una guida su come determinare la cittadinanza degli apolidi, molti dei quali fanno parte di gruppi etnici che vivono in remote aree di confine, dove hanno un accesso limitato alle informazioni.
Nonostante queste difficoltà, la Thailandia si è qualificata come leader regionale nel prendere provvedimenti per porre fine all'apolidia. Circa 100mila persone hanno ottenuto la cittadinanza thailandese dal 2008 e il governo thailandese si è impegnato a trovare soluzioni rispetto alla cittadinanza di 480mila individui attualmente apolidi entro il 2024.
L'UNHCR e il suo partner, l'Agenzia avventista per lo sviluppo e il soccorso (ADRA), continuano a sostenere il governo thailandese e le comunità di apolidi in Thailandia per raggiungere l'obiettivo di sradicare l'apolidia nel Paese. Nel 2014, l'UNHCR ha lanciato la campagna #IBelong con l'intenzione di porre fine all'apolidia in tutto il mondo in dieci anni.
Da oggi però, progettisti e tecnici possono fare affidamento su SHOWin3D, la piattaforma ideata e realizzata da Shin Software in grado di acquisire direttamente i file CAD, processarli con rendering 4K in tempo reale e trasformarli in una straordinaria esperienza immersiva.
Grazie al software progettato da Stefano Provenzano AD di Shin Software, con pochi click è possibile effettuare una vera e propria prototipazione virtuale selezionando ogni eventuale variazione cromatica o strutturale e visualizzandone istantaneamente il risultato.
Se da un lato Shin Software ha messo a disposizione del personale tecnico uno strumento formidabile per la progettazione, occorre segnalare anche un notevole vantaggio per la rete vendita.
Infatti il processo di virtualizzazione dei modelli e dei cataloghi consente di trasferire ai potenziali acquirenti un gran numero di informazioni relative ai prodotti in forma quasi ludica, omnichannel e multilingua, superando il limite del supporto cartaceo o, nel caso di una dimostrazione per macchinari ingombranti e complessi, quello dei costi logistici.
Sul canale ufficiale YouTube di Shin Software è possibile visionare un video dimostrativo in grado di illustrare tutte le potenzialità della piattaforma SHOWin3D.
Shin Software srl
Lesa (No) - Via De Filippi, 5
Tel. 0322 77081
Reggio Emilia, 4 agosto 2018 – Il Consorzio del Parmigiano Reggiano investirà 200.000 euro in una nuova campagna stampa nazionale per promuovere il Prodotto di Montagna. L'obiettivo è aumentare quota di mercato e brand awareness di un prodotto già molto apprezzato dai consumatori: basti pensare che, nel 2017, la produzione in zone di Montagna ha rappresentato il 20% del totale della DOP, ossia ben 724.000 forme.
L'investimento stampa costituisce la seconda fase del piano strategico "Prodotto di Montagna – progetto Qualità" per sostenere il valore aggiunto del formaggio prodotto in montagna. Il Consorzio, dopo aver raccolto le adesioni al progetto da quasi 40 caseifici delle zone di Montagna, punta ora a far conoscere al consumatore le distintività del Parmigiano Reggiano prodottonei Caseifici di Montagna certificati, sparsi nelle province di Parma, Reggio Emilia, Modena e Bologna.
L'impresa di Maurizio Cheli
La campagna stampa, che inizierà lunedì 6 agosto e terminerà a gennaio 2019, avrà come target specifico l'audience di dieci testate nazionali tra quotidiani e periodici. Protagonista sulle pagine dei giornali, assieme al Prodotto di Montagna, sarà l'impresa dell'astronauta Maurizio Cheli che lo scorso 17 maggio ha raggiunto la vetta dell'Everest in compagnia del Re dei Formaggi.
"Il Parmigiano Reggiano mi ha accompagnato nel luogo della Terra più vicino allo spazio. Ero all'ultimo campo b
Il claim della nuova campagna non poteva che essere quindi "La forma più alta d'amore", con il duplice riferimento alle alture dove è prodotto il Parmigiano Reggiano di Montagna e poi alla vetta più alta del mondo raggiunta da Cheli.
Cheli, originario di Zocca, un piccolo Comune situato vicinodell'area di Montagna, è stato anche il primo italiano a ricoprire il ruolo di Mission Specialist a bordo dello Space Shuttle Columbia partecipando, nel 1996, alla missione STS-75 Tethered Satellite. Grazie a Cheli, il Parmigiano Reggiano andò nello spazio aggiudicandosi due record di tutto prestigio: "Formaggio più veloce al mondo", avendo raggiunto la considerevole velocità di 28.000 km/ora e, secondo, l'unico alimento a essere andato nello spazio senza essere trattato con processi chimici o fisici.
Il prodotto di Montagna
Il Parmigiano Reggiano certificato "Prodotto di Montagna – progetto Qualità Consorzio" si caratterizza per un colore paglierino intenso dovuto ai fieni, ai prati e alle essenzepresenti in montagna, da odori e aromi di frutta fresca, spezie e brodo di carne, da un equilibrio perfetto tra i cinque sapori (acido, salato, dolce, amaro e umami) e da una buona granulosità e solubilità.
Tutte queste caratteristiche sono frutto di rigoroso processo produttivo, tutelato dal Consorzio proprio per dare maggiore sostenibilità allo sviluppo della montagna e offrire ai consumatori garanzie aggiuntive legate, oltre all'origine, anche alla qualità del formaggio. I requisiti per ottenere la certificazione"Prodotto di Montagna – progetto Qualità Consorzio" sono:
•100% latte munto in stalle nelle zone di montagna
•più del 60% dell'alimentazione delle vacche è coltivata in zona di montagna
•caseificio e stagionatura fino a 12 mesi minimo, in zona di montagna
•selezione qualitativa a 24 mesi con valutazione "al martello" degli esperti del Consorzio
•valutazione sensoriale (gruppo d'assaggio) e analisi composizione chimica