CorrieredelWeb.it Arredo&Design Arte&Cultura Cinema&Teatro Eco-Sostenibilità Editoria Fiere&Sagre Formazione&Lavoro Fotografia


IltuoComunicatoStampa ICTechnology Marketing&Comunicazione MilanoNotizie Mostre Musica Normativa TuttoDonna Salute Turismo




Cerca nel blog

giovedì 31 maggio 2012

Film su Balducci e Turoldo. Prima visione al Cinema Odeon di Firenze



"OLTRE L'OMBRA DEI PROFETI"
Al Cinema Odeon di Firenze in prima visione
IL FILM SU PADRE BALDUCCI E PADRE TUROLDO

Firmato da Massimo Tarducci e Andrea Bigalli
Il 2 giugno alle 21,15. Ingresso gratuito

Sabato 2 giugno alle 21,15 al Cinema Odeon di Firenze sarà presentato il film - documentario di Andrea Bigalli e Massimo Tarducci su padre Ernesto Balducci e padre David Maria 
Turoldo a venti anni dalla loro morte.



Il film vuole esplorare nella profondità del pensiero e nell'azione di due uomini di chiesa in costante ricerca della pace e della giustizia. Indaga inoltre sulle origini biografiche dei due personaggi, dalle quali trae origine l'attitudine a sentire e far propria la sofferenza dell'altro. Gli scenari del Friuli di Coderno dal Trentino e gli altopiani dell'Alto Adige, fino al Monte Amiata a Santa Fiora, insieme alla Badia Fiesolana e a Firenze e dintorni, vengono riletti nel film come luoghi di vita e spiritualità.
Il film cerca inoltre di ricomporre il legame che ha unito i due Padri negli anni cruciali della loro vita, conclusasi per entrambi, per un beffardo gioco del destino, nei primi mesi del 1992. 

Il film, diretto da Massimo Tarducci e interpretato da Andrea Bigalli, è realizzato in collaborazione con la Fondazione Ernesto Balducci, la Provincia autonoma di Bolzano, l'assessore Roberto Bizzo (Bz), La Terzaprattica, il Centro della pace di Bolzano.
Sarà proiettato alle ore 21,15 con ingresso gratuito (fino a esaurimento posti)

Scheda tecnica:
Turoldo-Balducci "Oltre l'ombra dei profeti" di Bigalli-Tarducci
regia: MASSIMO TARDUCCI
con: ANDREA BIGALLI
fotografia riprese e montaggi: LAURA BARABESI
musiche originali: GIULIA MARUCELLI
il brano "Canto della natura" è di ELENA BANDINELLI
testi delle canzoni: GIULIA MARUCELLI, GIOVANNI BARTOLI - ASOMATE A LA VIDA
realizzazione sonora: GIULIA MARUCELLI, FABIO PENAGOLI
le voci dei bambini: EMMA, GIOELE E MATTEO
Si ringraziano: IL CENTRO DI ACCOGLIENZA "ERNESTO BALDUCCI" DI ZUGLIANO UDINE, LA COMUNITA'DI SANT'ANDREA IN PERCUSSINA FIRENZE, IL SANTUARIO FRATI SERVI DI MARIA DI PIETRALBA, IL COMUNE DI TRENTO E ATP, IL COMUNE DI SEDEGLIANO DEL FRIULI, IL COMUNE DI SANTA FIORA TRENTINO, MARKETING S.P.A, MUSEO MINERARIO DI SANTA FIORA, LA FERROVIA DEL RENON, LA FERROVIA TRENTO-MALE', TRENITALIA
Per gentile concessione delle foto e audio originale di padre Turoldo: L'ARCHIVIO DI SANDRO BONARDI
per le foto e audio originale di Ernesto Balducci: LA FONDAZIONE ERNESTO BALDUCCI
e inoltre: FRANCESCO COMINA, ALBERTO CONCI, LA FAMIGLIA RAUZI, MARZIA CHINAGLIA, LORENZO STEOLA, ELISA TOVAZZI, ELISABETTA VOZZA, ALICE TORTELLI, CARLA PASTACALDI, ONLUS VIVA, ANGE DANIELLE DAHOUYO, TOMMASO CIMO'



mercoledì 30 maggio 2012

Stefano Rodota' e i videomaker italiani raccontano la Costituzione. Venerdì su "Wiki"




Venerdì 1 giugno puntata speciale di "Wiki: la Rete ci salverà?". Nel giorno che precede la Festa della Repubblica italiana "Wiki" ripercorrerà assieme a Stefano Rodotà e ai corti dei videomaker di 242MovieTv i primi dodici articoli della Carta Costituzionale per ricordare i principi che hanno ispirato i padri della Repubblica. In collegamento anche Giangiulio Ambrosini ("La costituzione spiegata a mia figlia", Einaudi). Dai territori le voci dei videomaker e videoblogger che ogni giorno documentano ciò che accade nella loro città.




Venerdì 1 giugno alle 15 su Smtvsanmarino.sm 

e dalle 22.05 su DTT e Sat

 

"DI SANA E ROBUSTA COSTITUZIONE"

STEFANO RODOTÀ E I VIDEOMAKER 

RACCONTANO LA COSTITUZIONE ITALIANA

 

Puntata speciale di "Wiki: la Rete ci salverà?"

I principi fondanti della Costituzione con i corti 

dei videomaker di 242MovieTv

 

In collegamento Stefano Rodotà e Giangiulio Ambrosini

Partecipano le web tv italiane con i gruppi d'ascolto

#wikitv l'hashtag twitter per interagire

 

30 maggio 2012 – Nel giorno che precede la Festa della Repubblica italiana, "Wiki" racconta la Costituzione attraverso la voce della Rete e di Stefano Rodotà. Alle 15 su Smtvsanmarino.sm e dalle 22.05 sul Digitale Terrestre (dtt ch 73) e sul satellite (sky ch. 520, tivùsat ch.73) l'interpretazione data dal web dei principi fondanti della Carta Costituzionale italiana. Attraverso i corti realizzati dai videomaker della community 242MovieTv il racconto dei primi dodici articoli per ricordare i principi che hanno ispirato i padri della Repubblica.

 

Articolo per articolo, "Wiki" ripercorrerà assieme a Stefano Rodotà (Università La Sapienza) e ai videomaker italiani la storia della Repubblica italiana. In collegamento telefonico da Milano Giangiulio Ambrosini ("La costituzione spiegata a mia figlia", Einaudi). Ospite in studio Alvaro Selva - autore di "Storia delle Istituzioni della Repubblica di San Marino: lo statuto vigente" – che proporrà anche un confronto con l'ordinamento sammarinese. Dai territori le voci dei videomaker e videoblogger che ogni giorno documentano ciò che accade nella loro città: da Sesto Fiorentino Sesto tv, da Torino Monferrato tv, da Varese Varese news, da Melito il Melitese, da Gropparello Mi Piace web tv, da Bagheria Bagheria news, da Lecce Futura tv, da Policoro Jonica tv, da Messina Messina web tv, da Modena Rnord tv.

 

"Wiki" tornerà a parlare anche delle vicende di attualità di questi giorni, del terremoto in Emilia e della mobilitazione spontanea nata in Rete generando solidarietà e condivisione.

 

"Wiki – la Rete ci salverà?" è il primo format multipiattaforma della tv di stato sammarinese, con l'obiettivo di raccontare in tv e sul web tutte le forme di videopartecipazione attraverso un linguaggio semplice e immediato per "smontare" i meccanismi della rete e spiegarli anche a chi non vive online. "Wiki" è prodotto nello studio virtuale di SMtv San Marino, la tv di stato sammarinese diretta da Carmen Lasorella. La trasmissione, condotta da Giampaolo Colletti fondatore del network Altratv.tv e autore del format, sarà trasmessa venerdì 1 giugno dapprima online alle 15.00 su Smtvsanmarino.sm e dalle 22.05 sul Digitale Terrestre (dtt ch 73) e sul satellite (sky ch. 520, tivùsat ch.73). #wikitv l'hashtag twitter per interagire. Le puntate precedenti sono disponibili anche on demand su Smtvsanmarino.sm.


martedì 29 maggio 2012

San Benedetto, Pineto 3 giugno Biciclettata Adriatica. Sul Corridoio Verde per una mobilità sostenibile

Nell'ambito del BicItalia Day proposto dalla FIAB si svolgerà il 3 giugno 2012 la Biciclettata Adriatica. 

Sul Corridoio Verde per una mobilità sostenibile. Oltre alla ciclostaffetta lungo il litorale adriatico con partenza da nord dal Comune di San Benedetto del Tronto (AP), e da sud dal Comune di Francavilla al Mare (CH), e arrivo a Pineto (TE), ci sarà anche una passeggiata a piedi sulla Costa dei Trabocchi, da Fossacesia a San Vito. 

A piedi e non in biciclettata perché si è ancora in attesa che la ferrovia dismessa venga trasformata in praticabile pista ciclopedonale ("la Via Verde della Costa dei Trabocchi").


Scopo della manifestazione è quello di evidenziare e di far conoscere il percorso della Ciclovia Adriatica (itinerario N° 6 della rete Bicitalia, che partendo da Santa Maria di Leuca, attraverserà la costa abruzzese per giungere sino a Ravenna), e di sensibilizzare la popolazione e gli Amministratori per arrivare quanto prima alla creazione di un percorso ciclo-pedonale lungo la costa adriatica abruzzese.

Le amministrazioni interessate hanno già, in parte, realizzato percorsi ciclabili ma è necessario completare il "corridoio verde adriatico" e mettere in atto serie politiche per favorire la mobilità ciclistica urbana ed extraurbana.

Per la Provincia di Chieti occorre realizzare la pista ciclo-pedonale sul sedime dell'ex ferrovia Vasto-Ortona, il collegamento ciclo-pedonale da Ortona a Francavilla al Mare, ad esempio sull'ex tracciato della SS 16, e da Francavilla al Mare a Pescara;

Per la provincia di Pescara mancano ancora il collegamento tra Pescara e Montesilvano e la realizzazione del ponte ciclo-pedonale e per il filobus sul Saline.

In provincia di Teramo occorre realizzare una ciclabile sul lungomare di Silvi Marina in modo da collegarla con quella di Pineto attraverso l'AMP Torre di Cerrano, creare una semplice corsia ciclabile protetta sull'esistente ponte della SS16 che attraversa il Vomano e, cosa più importante e urgente, realizzare un collegamento ciclabile tra Roseto degli Abruzzi e Cologna spiaggia (Borsacchio).

Infine occorre investire sul collegamento Marche-Abruzzo: raccordi ciclopedonali sulle due sponde del Tronto che colleghino le rispettive ciclabili litoranee sfruttando il nuovo ponte SS16 dotato di corsia ciclabile.

Altro obiettivo della manifestazione è quello di promuovere l'approvazione della Legge Regionale sulla Mobilità Ciclistica, un ottimo strumento per pianificare e realizzare a livello regionale, provinciale e comunale questo itinerario in modo funzionale, armonioso e coerente, evitando interventi episodici, discontinui e difformi.

Si creerebbe così una superstrada per biciclette in grado di offrire un'alternativa agli spostamenti quotidiani lungo la conurbazione costiera, e si aprirebbero grandi opportunità per il turismo e per la mobilità sostenibile in generale.

Il patrimonio storico-culturale e paesaggistico che questa ciclabile andrebbe ad attraversare sarà di sicuro richiamo per visitatori italiani e stranieri, un'occasione di divertimento per le famiglie oltre che un'opportunità di sviluppo per imprenditori agricoli, turistici e commerciali. Il cicloturismo è un settore in rapida crescita: tra il 2008 e il 2009 i cicloturisti che hanno transitato sulla ciclabile dell'Elba sono raddoppiati, mentre in Trentino nel 2009 la ciclabile del Garda ha generato una ricaduta economica sul territorio di 75 milioni di euro, circa il 22% del giro d'affari complessivo generato dal turismo negli ambiti attraversati da questa ciclabile.

Si ritiene dunque importante riproporre un'intera giornata dedicata alla promozione di questo progetto di "Via Verde" al fine di arrivare quanto prima alla sua completa realizzazione.

La realizzazione di una rete di piste ciclabili, percorsi protetti, zone 30, ecc., permetterebbe, inoltre, oltre allo sviluppo del cicloturismo e del cosiddetto "turismo lento", anche di incentivare la mobilità sostenibile all'interno delle nostre città, favorendo gli spostamenti quotidiani verso i luoghi di lavoro, di studio, di svago, ecc.

La BICICLETTATA sarà strutturata in forma di ciclostaffetta amatoriale. Infatti è prevista una sosta circa ogni 5 km. In questo modo chi non se la sente di proseguire può tornare indietro, ma a chi il fiato non manca, può arrivare sino a Pineto dove saremo accolti dall'amministrazione comunale che predisporrà punti di ristoro (per i partecipanti buoni sconto e assaggi nella mostra concomitante mostra enogastronomica dei prodotti tipici di diverse regioni italiane) sotto la splendida pineta e nel pomeriggio, in collaborazione con la Provincia di Teramo e l'Area Marina Protetta Torre di Cerrano, ci sarà la possibilità di visitare l'antica Torre di Cerrano.

Il ritorno potrà avvenire o con mezzi propri oppure utilizzando il treno (per orari e carrozze abilitate al trasporto bici informarsi presso stazioni o sul sito web di TrenItalia. Treni Pineto>Francavilla e Pineto>San Benedetto del Tronto).

I più in forma potranno risalire di nuovo in sella per tornare a casa.

I punti di arrivo/partenza sono:

Direzione sud
SAN BENEDETTO – ore 8:30, Piazza Giorgini
PORTO D'ASCOLI – 9:00, rotonda Salvo D'Acquisto
MARTINSICURO - ore 9:30, molo foce del Tronto
ALBA ADRIATICA - ore 10:00, nei pressi Bambinopoli – Rotonda Nilo
TORTORETO - ore 10:30, Rotonda Carducci
GIULIANOVA - ore 11:00, Piazza Dalmazia
COLOGNA SPIAGGIA - ore 11:30, a sud del ponte ciclabile
ROSETO DEGLI ABRUZZI - ore 12.00, L.mare Celommi-Lido Celommi
SCERNE DI PINETO - ore 12:30, via Vomano Vecchio/Lungomare Scerne
PINETO - ore 13:00, Villa Filiani

Direzione nord
FRANCAVILLA AL MARE - ore 08:30, inizio di via F. P. Tosti
FRANCAVILLA AL MARE - ore 9:30, Piazza Adriatica
PESCARA - ore 10:00, Piazza Le Laudi
PESCARA - ore 10:30, Nave di Cascella
PESCARA - ore 11:00, Rotonda Paolucci
MONTESILVANO - ore 11:20, incrocio via Arno-Lungomare
MONTESILVANO - ore 11:20, spiazzo di fronte alla Warner Village
SILVI MARINA - ore 12:30, Piazza G. Marconi
PINETO - ore 13:30, Villa Filiani

I tratti su strada carrabile saranno scortati dalla polizia municipale.

LA PASSEGGIATA SULLA COSTA DEI TRABOCCHI
Partenza dalla vecchia stazione di Fossacesia alle 10:00
Arrivo a San Vito (Vallevò) verso le 12:00 con appuntamento finale sul trabocco di Punta Tufano dove, chi vuole, potrà fare un aperitivo (costo 5 €).

La passeggiata si farà a piedi e non in biciclettata perché si è ancora in attesa che la ferrovia dismessa venga trasformata in praticabile pista ciclopedonale ("la Via Verde della Costa dei Trabocchi").

Per INFORMAZIONI:
Pierluigi 339 29 33 536 - pierluigi.sagazio@istruzione.it
Raffaele 389 95 18 540 - ciclabili@gmail.com
Ines, per la passeggiata a Fossacesia, 333 9438808 - zonafrentana@wwf.it

ORGANIZZANO: il Coordinamento Piste Ciclabili Abruzzo Teramano (www.abruzzoinbici.it), le associazioni FIAB - Pescarabici (www.pescarabici.org), WWF, Legambiente, Exclamé!, webstrade.it, Italia Nostra, Scuola Blu Martinsicuro, Rosetani in Bici, Angolo C Cologna, Task Force Ambientale Alba Adriatica, Comitato Mobilità Sostenibile Marsicana, Movimentazioni, Salvaiciclisti, Patto per Montesilvano, ecc., con l'assistenza di Croce Rossa Italiana e Protezione Civile e l'ospitalità del Comune di Pineto e dell'Area Marina Protetta Torre del Cerrano.

ADERISCONO:
Greenpeace Pescara - Associazione Strada Parco - Circolo Canottieri "La Pescara" - ASD Pescara Baseball Softball Club - Marelibero - Emergency Pescara - FIAB Amici della Bicicletta Ascoli Piceno – Orti Abruzzo

lunedì 28 maggio 2012

IN AMERICA TUTTI PAZZI PER LE CUCCE A 5 STELLE MADE IN ITALY



Superfine sbarca in USA. L'azienda vicentina lancia le sue creazioni extra-lusso per i cuccioli di Beverly Hills e dell'Upper East Side. Ed è già mania

Superfine presenta la sua straordinaria collezione di cucce extra-lusso dedicate agli amici a 4 zampe.

Rivoluzionarie nello stile e uniche per l'accurata scelta di forme, colori e materiali rigorosamente lavorati a mano dai più esperti artigiani italiani nel settore, le creazioni Superfine sono destinate a rivoluzionare il mondo del pet-design e del pet-luxury. Presentate in anteprima all'ultimo Salone del Mobile, tanto da meritarsi l'attenzione dell'autorevole AD, le piccole dimore extra-lusso realizzate sono già sbarcate in America dove la lista d'attesa per averne una è di almeno 5 mesi.


Milano, 28 maggio 2012. Addio casette di plastica fatte in serie da mettere in un angolo del giardino o lettini di fortuna nascosti nel sottoscala. I persiani di Beverly Hills e i Jack Russell della Quinta Strada tutti pazzi per le cucce a cinque stelle Made in Italy. Presentati in anteprima all'ultimo Salone del Mobile, tanto da meritarsi l'attenzione dell'autorevole AD, le piccole dimore extra-lusso realizzate a mano firmate Superfine sono già sbarcate in America dove la lista d'attesa per averne una è di almeno 5 mesi.

Rivoluzionarie nello stile e uniche per l'accurata scelta di forme, colori e materiali, le creazioni Superfine sono destinate a rivoluzionare il mondo del pet-design e del pet-luxury in quanto create per un pubblico raffinato ed esigente che desidera riservare ai propri amici a quattro zampe alloggi di "lusso" a qualsiasi costo.

Nata dalla creatività e dalla spinta innovatrice di Paolo De Anna, creativo ed estroso imprenditore vicentino con 20 anni di esperienza nel settore pet-care, Superfine vuole introdurre una nuova concezione per gli accessori per animali, dagli elevatissimi standard di qualità, tipici dell'eccellenza italiana nel settore della manifattura. Un progetto, il suo, diventato realtà dopo anni di ricerca e sperimentazione, che ha portato alla realizzazione di una linea originale ed esclusiva di oggetti pet luxury, dalle cucce agli accessori fino alle nuove essenze per ambiente.

Ogni modello firmato Superfine viene realizzato artigianalmente: dalla cuccia Milano, l'avveniristica mini-dimora a forma di uovo con effetto marmorizzato nella versione Pink e Brown, a Firenze, raffinata poltrona bianca in ecopelle con imbottitura capitonné. Garda e Garda XL, realizzate in pregiato legno levigato, richiamano le linee avvolgenti delle sedute di nuova generazione, per un sorprendente effetto minimal. Giotto e Mini Giotto, invece, sono originali modelli cilindrici, in legno zebrano curvati a vapore, pensati nelle due misure per il comfort di animali sia di taglia piccola che grande. Tutte le strutture sono inoltre supportate da gambe di sostegno in olivo o noce italiano, rifinite rigorosamente a mano, e caratterizzate da cuscini in tessuto microfibra antimacchia.

A corredo delle casette, non poteva mancare il guardaroba. Venezia è infatti un raffinato armadio mignon che non raggiunge il metro di altezza, in stile Luigi XVI, con bordi sempre rifiniti a mano. Realizzato in legno di cirmolo e rivestito con foglia oro o argento, applicato secondo le più antiche tecniche artigianali, Venezia incarna tutto lo charme della città lagunare, per diventare protagonista indiscusso dell'ambiente in cui si trova.

Preziose, funzionali e indistruttibili, le creazioni Superfine sono totalmente personalizzabili, con la possibilità di inserire pietre e decori per soddisfare le più originali richieste. Frutto di un lavoro artigianale meticoloso che coinvolge il più esperto indotto di artigiani italiani, il risultato è un prodotto che conferma l'eccellenza e gli alti standard di qualità e stile del Made in Italy.


Ecco le cucce Superfine modello per modello:

MILANO PINK, BROWN, WHITE: una sfera dal design aggressivo
Una cuccia dalla forma di uovo, supportata da piedini che richiamano le borchie dei collari per cani. Un elemento di design realizzato con materiale resistentissimo ( metacrilato colato con spessore di 5mm), sorretta da gambe in olivo o noce a scelta, con la possibilità di inserire a richiesta pietre e ornamenti incastonati a mano. Proposte in tre versioni, Milano Pink con fantasia a effetto marmorizzato color crema, Milano Brown con variante marmorizzata marrone, e Milano White naturalmente in bianco, queste cucce sono realizzate con cuscini in microfibra ignifuga e antimacchia sfoderabile, per una facile pulitura. Un'ulteriore fodera riveste l'espanso del cuscino che si aggancia solidamente alla struttura grazie a ricercati bottoni.

Dimensioni (cm):
Diametro 68   H 55   P 56


FIRENZE: una cuccia chic dall'eleganza senza tempo
Una poltrona chic per i cuccioli di casa. Rivestita in ecopelle nella prestigiosa lavorazione del ricercato capitonné (antica tecnica di pregio nell'imbottitura che dona ulteriore esclusività all'articolo), è dotata di copertina in microfibra lavabile e sfoderabile. Questa cuccia sembra nascere apposta per soddisfare i gusti di un arredamento classico che strizza l'occhio alla pulizia delle forme moderne, grazie alla struttura realizzata a mano, in solido legno multistrato curvato a vapore con piedini di sostegno in olivo/noce.


Dimensioni (cm):
L 62   H 53   P66
Prezzo al pubblico:
Euro 1.225,00 (gambe in noce)
Euro 1.265,00 (gambe in olivo)

GIOTTO e MINI GIOTTO: la perfezione del cerchio
Stupenda cuccia d'effetto che ricrea un riparo insolito e gradito per i cani di grossa taglia. Realizzata in legno zebrano, curvato a vapore (spessore 20 mm), garantisce solidità ed eleganza grazie alle linee di colore discrete lasciate a vista da una verniciatura trasparente all'acqua che conferisce maggiore lucentezza. La qualità dei materiali è confermata anche dalle gambe di sostegno in olivo o noce italiano, tornite con la possibilità di inserire pietre e ornamenti incastonati a mano. Il cuscino  è realizzato in espanso ad alta densità, ignifugo, rivestito da fodere e copri fodera in tessuto microfibra sfoderabile antimacchia per una facile pulizia, fissato alla struttura da solidi bottoni. Disponibile anche nella versione mini.
Dimensioni (cm):
GIOTTO
Diametro 95    L 100   H 104   P 80

Prezzi al pubblico:
GIOTTO
Euro 1.801,00 (gambe in noce)
Euro 1.838,00 (gambe in olivo)
Disponibile anche nella versione Mini

GARDA e GARDA XL: design minimal per il comfort di grandi e piccoli amici
Queste strutture dalle forme sinuose che richiamano lo stile delle più moderne sedute di design, sono realizzate a mano in legno zebrano, con la particolare tecnica di curvatura a vapore (spessore 20mm). Solide, eleganti e discrete, sono oggetti in grado di coordinarsi perfettamente con un ambiente dalle linee essenziali. La loro lucentezza, data dalla verniciatura trasparente all'acqua, si contrappongono alle solide gambe di sostegno, realizzate in noce o olivo, sulle quali possono essere inserite pietre e ornamenti su richiesta. Creata per cani e gatti di piccola taglia, Garda viene proposta anche in versione XL adatta per i cani di taglia grande.
GARDA
Dimensioni (cm):
L 62   H 52   P 65

Prezzi al pubblico:
GARDA
Euro 1.182,00 (gambe in noce)
Euro 1.239,00 (gambe in olivo)
Disponibile anche nella versione XL



VENEZIA: un armadio per i cani nati con la camicia
Un armadio dallo stile barocco perfetto per contenere gli accessori dei cuccioli più chic. Realizzato in parte con legno massello è caratterizzato da dettagli in stile Luigi XVI realizzati con incisioni a scalpello su pregiato legno di cirmolo. Questi dettagli sono ulteriormente impreziositi da una finitura in foglia oro /argento applicata singolarmente secondo le antiche tecniche artigianali.
Dimensioni (cm):
L 41   H 74   P 31

Per ulteriori informazioni: www.petsuperfine.com


mercoledì 23 maggio 2012

Coltivazione Tartufi e piante micorrizate: un corso pratico il 9 Giugno ad Arezzo

'
Fattoria Santa Vittoria Shop
Fattoria Santa Vittoria Wine ShopI° CORSO SULLA COLTIVAZIONE DEL TARTUFO -
9 GIUGNO 2012 Fattoria Santa Vittoria - Foiano
1

I° CORSO SULLA COLTIVAZIONE DEL TARTUFO - 9 GIUGNO 2012


UN CORSO PRATICO PER SCOPRIRE:
DOVE SI COLTIVA, COME SI COLTIVA, COME SI RACCOGLIE, QUANTO SI GUADAGNA


Interverranno: Andrea Cutini (Ass. Agricoltura Provincia Arezzo), Lorenzo Gardin (agronomo spec. in studi e consulenza su terreni tartufigeni), Giampaolo Vecchi (vivaista spec. in piante micorrizate), Moreno Moroni (presidente ATVA ass. tartufai valli aretine), Luca Rondinini (allevatore cani da tartufo), Giorgio del Pace (Direttore CIA Arezzo)
l mercato del tartufo e l’interesse per la sua coltivazione sono in forte crescita e nel mondo agricolo si inizia credere che possa essere un’opportunità economica da non sottovalutare. Anche in questa attività ci sono i pro ed i contro. I rischi d’insuccesso più frequenti sono legati alla scelta del terreno sbagliato, all scarsa qualità delle piante tartufigene e ad errori colturali.

Questo corso è stato pensato per affrontare il tema dal punto di vista tecnico e pratico e dare le basi migliori per poter ridurre i rischi e massimizzare i risultati.

Gli obiettivi del corso sono
1- Avviare in modo corretto una coltivazione di tartufi sia ad uso privato che aziendale
2- Capire come scegliere il cane più appropriato alle proprie esigenze.
3- Conoscere le regole della raccolta e della commercializzazione

Per il raggiungimento di questi obiettivi si è scelto di affidare il corso ad esperti dei diversi settori, che abbiano dimostrato, con i risultati, la loro professionalità.

Temi trattati e relatori
1- Introduzione - La coltivazione del tartufo in provincia d’Arezzo, la storia, lo stato dell’arte ed i suoi possibili sviluppi futuri. Relatore: Andrea Cutini, Assessore allo sviluppo economico, ambiente, ecologia e energia, agricoltura, foreste e coordinamento attività promozionali.

2- Introdurre il tartufo in agricoltura - Come e perché avviare la coltivazione, opportunità e finanziamenti. Relatore: Giorgio Del Pace, Dir. CIA Arezzo

3- Dove cresce e dove è meglio coltivarlo - Caratteristiche pedologiche ed agronomiche dei terreni atti alla coltivazione del tartufo. Relatore: Lorenzo Gardin Ordine dei Dottori Agronomi e dei Dottori Forestali, consulente dell’ ARSIA Settore tartuficoltura.

4- Le cure colturali - Dalla messa a dimora alla cura colturale. Relatore: Giampaolo Vecchi. Titolare di Vecchi Vivai di Vigarano Mainarda, Ferrara, è il vivaista di fiducia dell’associazione. Può annoverare ormai numerosi successi negli impianti coltivati con le piante fornite dal suo vivaio.

5- La raccolta ed il cane da tartufo - Conoscere le tecniche di raccolta e le proprie esigenze per capire qual’è il cane che fa per noi. Relatore: Luca Rondinini allevamento amatoriale lagotto romagnolo “Campoleone” Allevatore di Lagotto Romagnolo, addestratore e tartufaio.

6- Il tartufaio tra hobby e professione - Essere tartufaio può
essere un hobby o una professione, le associazioni dei tartufai rappresentano
una risorsa per entrambi. Relatore: Moreno Moroni Presidente ATVA
(Associazione Tartufai delle Valli Aretine) e presidente dell’Urat (Unione
regionale associazione dei tartufai toscani.

Inizio ore 9.00 fine prevista ore 17.30
Nella pausa pranzo verrà servita una degustazione dei vini della cantina e prodotti locali


Il corso si terrà alla Fattoria S. Vittoria di Foiano della Chiana, in V. Piana 43. Costo del corso 45,00 Euro
Per informazioni e prenotazioni: Mauro Pieri : 393.4410905 - Giorgio Del Pace CIA: 0575/21223 - Moreno Moroni: 338.5629300

Scarica il programma completo: Programma corso
1

LanguageCourse: servizio online gratuito per chi vuole imparare le lingue

 

LanguageCourse.net lancia la piattaforma gratuita online per l'apprendimento delle lingue con il metodo rapido del "Vocabulary Trainer".

 

Le 5000 parole più frequenti offerte in 10 lingue diverse. Secondo le ultime ricerche, è il metodo più efficace per ottimizzare la memorizzazione e il linguaggio. Da oggi è disponibile gratis sul sito www.languagecourse.net, il motore di ricerca di corsi di lingua più visitato al mondo.

 

Il "Vocabulary Trainer" è stato creato con l'obiettivo di permettere la comprensione dei vocaboli senza stress e di rendere l'apprendimento di una nuova lingua un'esperienza piacevole. Una recente ricerca sulle tecniche di apprendimento linguistico, come riportato nel libro "Teaching Vocabulary" del Professore Paul Nation, uno dei maggiori studiosi in materia, ha dimostrato che l'approccio tradizionale in classe nell'insegnamento dei vocaboli è inefficiente e comporta maggiore stress per gli studenti. "Questo" – afferma il Dottor Daniel Spohn, direttore di LanguageCourse.Net- "induce grande sconforto tra le persone che si accingono a imparare una lingua straniera. Il nostro metodo si basa su tecniche che, partendo dallo studio dei vocaboli, accelerano l'apprendimento degli idiomi".

 

Il metodo "Vocabulary Trainer" integra le seguenti tecniche di apprendimento:

1) Ripetizione di nuove parole ad intervalli progressivamente crescenti, comunemente conosciuta come "ripetizione spaziata".

2) Presentazione multi-sensoriale delle nuove parole. Lo studente simultaneamente ascolta le parole, ne apprende l'ortografia e vede l'immagine associata alla parola.

3) Rilassamento. Si è dimostrato che l'apprendimento e la memorizzazione migliorano notevolmente quando lo studente è rilassato. Da qui l'abbinamento di musica che induce relax, caratteristica chiave dell'approccio "super-apprendimento".

 

Le 5000 parole più frequenti tradotte nelle 10 lingue più conosciute sono già disponibili sul sito www.languagecourse.net, il motore di ricerca più visitato al mondo per prenotare i corsi di lingua, e presto saranno disponibili nuove lingue. Tutti i vocaboli sono classificati in base alla frequenza di utilizzo nel mondo reale e le parole più utilizzate sono quelle insegnate per prima. Infine, i vocaboli si adattano a qualsiasi livello di conoscenza della lingua.

Il "Vocabulary Trainer" è stato creato come piattaforma aperta per l'apprendimento e permette all'utente di aggiungere la propria lista di vocaboli o una serie di flash card (schede di apprendimento) che può essere condiviso con altri alunni. E' uno strumento complementare adatto anche per l'apprendimento in classe delle lingue ed aiuta sia l'insegnante e sia lo studente a far buon uso del tempo limitato della lezione in aula.

Gli studenti, gli insegnanti e gli editori di testi scolastici possono utilizzarlo gratuitamente per facilitare la memorizzazione di vocaboli o di altri contenuti a loro piacimento.




martedì 22 maggio 2012

Di gusto e di natura - I funghi calabresi della Sila


Sarà per via della ideale collocazione geografica, delle caratteristiche geomorfologiche della regione, del particolare clima mediterraneo e temperato du cui gode anche nel periodo estivo, di una serie di altre infinite ragioni…fatto è che la Calabria ha una buona, anzi eccellente produzione di funghi: almeno 3000 specie, senza tener conto di quelle microscopiche!! Questa risorsa naturale riveste una grande importanza, sia per la soddisfazione dei tanti ricercatori che per il valore economico integrante per l’economia di molte popolazioni montane. Grazie alla abbondante presenza, i funghi in Calabria sono molto utilizzati nella cucina, visto che infiniti sono i piatti a base di funghi assaporati nella ristorazione calabrese.

 In particolare l’altopiano della Sila, per la presenza dei laghi ( Cecita, Ampollino e Arvo) si caratterizza per la disponibilità del rinomato Lactarius delicius, detto "Rossitto, rosito pinicolo ", poiché possiede un colore rosato ed in genere si trova sotto secolari pini o comunque boschi di conifere. Il “re” per antonomasia della “micologia silana” ha il cappello con forma a ombrello, presenta decorazioni squamose da biancastre a marrone-grigiastre, regolari e persistenti. Le lamelle sono fitte, larghe, ventricose, facilmente separabili dal cappello bianco-crema, a sfumature rosaceo-brune quando è in maturità. La carne è bianca e immutabile, con odore lieve di nocciola e sapore unico.

Oltre ad essere apprezzati “freschi di raccolto” ed in svariate ricette (p. es. cotti arrostiti sulla brace con aglio e pancetta) la tradizione gastronomica calabrese usa conservarli (..tassativamente!!) in olio d’oliva, acquistabili su siti di prodotti tipici calabresi che li propongono nelle loro vetrine virtuali. Indubbiamente una varietà che solo in Calabria ha quel sapore eccezionale ed originale che lo contraddistingue, visto che tipologie assimilabili a questo si ritrovano anche in altre regioni…eppure con un gusto decisamente meno deciso.
  
Chiaramente in Calabria non manca anche il classico Porcino (Boletus Edulis), ed un’altra infinita varietà di fughi (Amanita caesarea, Calocybe Gambosa / Ordinato, Cantharellus cibarius, Suillus granulatus, Calvatia utriformis, Macrolepiota procera, Suillus luteus, ecc.) anche essi utilizzabili come sott’olio misti che accompagnano qualunque pasto della regione. Si sposano bene, ad esempio, con le deliziose patate silane.  

 Se invece c’è da dare un sapore più deciso ad una pietanza a base di funghi (pasta o carne/lombatine), o anche laddove ci sia da guarnire crostini e tartine rustiche la cucina calabrese ha pronto il piccantino di funghi, diciamo una sorta di tocco di magia non eccessivamente deciso per la sua piccantezza, visto che è gradevole anche per i palati meno “ferrati” al gusto forte del miglior peperoncino calabrese.

 Qualunque sia la varietà di fungo calabrese, questo viene raccolto secondo un rituale metodico, comunque efficace. I professionisti (i "Fungiari") hanno esperienza di tutte le zone della Sila e le molteplici specie esistenti. Un buon "fungiaru" conosce tutte le regole per la salvaguardia del sottobosco e le rispetta. E’ capace di alzarsi alle prime luci dell'alba per raggiungere, senza il rischio di essere seguito da altri "cacciatori", i suoi posti segreti, quelli dove l'umidità, la terra, le radici favoriscono la nascita dei funghi e dove lui torna di volta in volta sicuro di non essere deluso. Come contenitore per la raccolta utilizza un cestino di vimini, mai le buste di plastica; li pulisce dal terriccio sul posto e li deposita nel cestino con la parte imeniale rivolta verso il basso per facilitare la caduta delle spore. Se durante la ricerca trova funghi sconosciuti o velenosi li lascia comunque senza danneggiarli poiché sono utili all'equilibrio del bosco; non ne raccoglie mai se crescono vicino a strade molto trafficate dagli automezzi o vicino a mini discariche lasciate qua e la da qualche “buontempone” (resti di frigoriferi, lavatrici o pezzi di lamiera vari) poiché i funghi assorbono le sostanze tossiche che essi causano e non spariscono con la cottura.  

Il rispetto dell’equilibrio naturale??…un comandamento, in Calabria!!!

lunedì 21 maggio 2012

Nella Piazzetta Umberto I a Capri

La famosa Piazzetta di Capri, attira i turisti di tutto il mondo. Chi ancora non ha mai visitato questa bellissima isola, non dovrebbe perdere l' occasione di godere della fantastica ed incredibile luminosità e magia di questa piccola terra e perla del mar Tirreno. Per raggiungere Capri, farete bene a recarvi presso un' agenzia turistica o direttamente on line e ricercare i traghetti per Capri che in genere si spostano sulla tratta di traghetti Napoli - Capri (clicca qui per prenotare). Il collegamento tra il capoluogo partenopeo e la meravigliosa isola dell' arcipelago, è sempre attivo nei festivi e non festivi a meno che, quindi, il meteo non sia dei migliori. La Piazzetta di Capri, rappresenta la vera e propria anima di un' isola che ha fatto la sua fortuna intorno non solo alle bellezze naturali, ma anche ad un' incredibile intelligenza nata intorno all'economia locale fatta di piccole cose semplici ed artigianali. La piazzetta Umberto Primo, non è grandissima, ma è organizzata nel migliori dei modi con bellissimi ombrelloni che decorano i bar storici del posto, dove è inevitabile fare una grande colazione con cornetti appena sfornati e cappuccini caldi. La piazzetta caprese, rappresenta una bellezza monumentale dove le splendide colonne bianche fanno da contorno al panorama sul mare blu che circonda l'isola. Questo luogo mette tutti d'accordo turisti e non turisti, vip e non vip che ne apprezzano ogni più piccolo angolo.

domenica 20 maggio 2012

Mariastella Gelmini: "Ancora una volta il Pd non sa resistere alla tentazione giustizialista"


Mariastella Gelmini, deputato PdL, prende posizione in merito alla posizione del PD, sul ddl anti-corruzione, in discussione in Parlamento in questi giorni: « Ancora una volta il Pd non sa resistere alla tentazione giustizialista e cerca di alzare i toni della sfida al riparo dalla nostra lealtà verso il governo ».
Roma, 18 mag. – «Ancora una volta il Pd non sa resistere alla tentazione giustizialista e cerca di alzare i toni della sfida al riparo dalla nostra lealtà verso il governo». È quanto sostiene l’on. Mariastella Gelmini, PdL, che interviene nel dibattito che in questi giorni sta animando il confronto parlamentare, per l’iter di approvazione delle misure anti-corruzione.
«Noi non possiamo consentire che dalla crisi della politica qualcuno pensi di uscire, ancora una volta, indebolendo il sistema costituzionale delle garanzie e della gradualità della pena. Non credo poi – conclude – che il Ministro di Grazia e Giustizia possa rallegrarsi di questa sua nuova maggioranza, che unisce ai soggetti della foto di Vasto anche il Fli, una destra così moderna da diventare
sinistra».
Mariastella Gelmini, è deputato del PdL. Inizia la propria carriera politica nel 1998, quando è prima tra gli eletti al Comune di Desenzano del Garda, per Forza Italia. Dal 2002 diviene Assessore al Territorio della Provincia di Brescia e dal 2004 all'Agricoltura. Nel 2005 è consigliere regionale della Lombardia e coordinatrice regionale di Forza Italia. Deputato nel 2006 e nel 2008 (Lombardia II), è stata Ministro dell'Istruzione, dell'Università e della Ricerca nel Governo Berlusconi IV (8 maggio 2008-16 novembre 2011).
Nell’attuale legislatura, è componente della X Commissione (Attività produttive, Commercio e Turismo) della Camera dei Deputati.
Fonte: www.mariastellagelmini.it

venerdì 18 maggio 2012

Help for Life porta acqua in Etiopia



In Etiopia, dal 20 maggio al 24 giugno, l'acqua arriva via SMS

Help for Life raccoglie fondi per migliorare le condizioni socio-sanitare della popolazione etiope


            L'Etiopia è uno dei Paesi più poveri al mondo con una popolazione di 83 milioni di persone, di cui l'82% vive in zone rurali e dipende da agricoltura di sussistenza. Secondo i più recenti dati dell'OMS solo il 44% della popolazione totale ha libero accesso a fonti di acqua potabile, per scendere al 21% relativamente all'utilizzo di impianti igienici adeguati.
            La speranza di vita non supera i 55 anni e la mortalità infantile si aggira intorno al 10,4%: in Etiopia una semplice influenza può diventare mortale se non viene curata in tempo, mentre le infezioni agli occhi e le malattie della pelle sono patologie molto diffuse a causa della mancanza d'igiene dovuta alla scarsità d'acqua.

            Per migliorare le condizioni sociali e sanitarie della popolazione residente nel Centro-Sud dell'Etiopia, la Fondazione Help for Life dal 2010 collabora con la Diocesi di Emdibir, nella regione del Gurage e nella zona di Waliso. Dotare i villaggi di una sorgente di acqua potabile e realizzare nuove cisterne per la raccolta dell'acqua, questi sono gli obiettivi principali della campagna di sensibilizzazione e di raccolta fondi tramite SMS solidale al 45598 attiva dal 20 maggio al 24 giugno.

            Garantire l'accesso all'acqua, elemento essenziale per la vita, è infatti il primo step operativo del progetto di Help for Life "La salute attraverso il sociale, il sociale attraverso la salute" dove il percorso di crescita sociale è pensato come parallelo e integrato a quello sanitario. Il riconoscimento della dignità umana e il diritto alla salute sono infatti valori irrinunciabili che non possono essere separati, ma che insieme rappresentano la condizione indispensabile per permettere alle popolazioni più svantaggiate di uscire dallo stato di povertà in cui si trovano.

"Help for Life – spiega Angelo Chiarelli, presidente della Fondazione – intende la salute non solo come sanità del corpo ma anche come consapevolezza del valore che ogni individuo deve occupare nella società civile".



giovedì 17 maggio 2012

Nanotecnologie: accordo italo-indiano per un laboratorio a Bangalore

Nanotecnologie.

L'Indian Institute of Science di Bangalore inaugura un laboratorio in collaborazione con la triestina A.P.E. Research

 

 

L'India vuole essere tra i leader mondiali nello studio e nello sviluppo delle nanotecnologie e sta investendo in ricerca d'eccellenza per raggiungere l'obiettivo. L'Indian Institute of Science (IISc), il più importante istituto nazionale dell'India e tra i più quotati a livello mondiale, si è dotato di un nuovo laboratorio all'interno del suo Materials Research Centre (MRC), la cui strumentazione d'avanguardia è stata fornita da A.P.E. Research, spin-off del parco scientifico di Trieste AREA Science Park specializzato nello sviluppo di strumenti e servizi per le nanotecnologie.

 

Il nuovo laboratorio congiunto è stato inaugurato nei giorni scorsi a Bangalore alla presenza di autorità e rappresentanti del mondo accademico locale. Il laboratorio opererà nel campo della caratterizzazione dei nanomateriali, delle elettroceramiche e dei semiconduttori,  grazie a microscopi e tecnologie a scansione di sonda (SPM) e a forza atomica (AFM) sviluppati dall'azienda triestina, che consentono di "vedere", analizzare  con risoluzione atomica nanostrutture e nanosistemi artificiali e naturali.  Nel nuovo laboratorio si svolgeranno anche attività di formazione tecnico-scientifica, workshop specialistici , attività di supporto applicativo per tecniche avanzate di microscopia a scansione di sonda. L'IISc curerà gli spazi del laboratorio garantendo  ai ricercatori l'accesso alle strumentazioni e il  supporto logistico.

 

"La nanotecnologia è un campo interdisciplinare che permette il progresso tecnologico in una vasta gamma di settori strategici quali l'elettronica, le biotecnologie e l'ingegneria dei materiali - ha sottolineato durante l'inaugurazione il Prof. K. B. R. Varma, chairman del MRC. Ad esempio, le nanotecnologie hanno il potenziale per trasformare l'attuale ricerca sulle celle solari a basso costo, così come quella sui sensori. Aprono alla possibilità di progettare computer più veloci e con maggiori capacità di memoria, filtri per la pulizia di acqua contaminata, molecole di farmaci contro il cancro e altro ancora".

 

"L'obiettivo di questo nuovo centro - commenta Stefano Prato, responsabile R&D di A.P.E. Research - è quello di permettere alla comunità scientifica di avvicinarsi agli ultimi sviluppi della microscopia a scansione di sonda e di offrire agli studiosi uno specifico laboratorio per la formazione e per i test su campioni".

 

"Partendo  dalla missione in India del 2007, promossa da Regione Friuli Venezia Giulia, AREA Science Park e Camere di Commercio - spiega il direttore dell'azienda, Stefano De Monte - abbiamo sviluppato in India  importanti attività con molte prestigiose Università e Centri di ricerca. Quest'ultima collaborazione consolida i rapporti  con uno dei principali  Istituti di Ricerca  di un  grande Paese, dove si sta assistendo ad un rapido sviluppo economico e tecnologico".

 

A.P.E.RESEARCH srl


La società produce strumenti ed offre servizi di ricerca  nel campo delle nanotecnologie. I suoi prodotti principali sono  Microscopi a sonda e sensori di spostamento ad altissima risoluzione,  strumenti per la scienza dei materiali per ricerca e industria (www.aperesearch.com).


L'Indian Institute of Science (IISc) è un istituto nazionale di eccellenza  impegnato in attività didattiche, di ricerca e sviluppo in molte aree delle scienze fisiche, dell'ingegneria, della tecnologia, ed ha facoltà e strutture di ricerca eccellenti. Risulta essere il numero  1 nel Ranking indiano ed al 14 ° posto a livello internazionale.


Il Materials Research Centre (MRC) è attualmente attivo nel campo dei nanomateriali, elettroceramica, materiali funzionali elettro-ottici, materiali termo-elettrici, ceramiche strutturali e semiconduttori compositi. In questi settori ha prodotto oltre 500 pubblicazioni ed è tra i più prolifici dipartimenti dell'Istituto.

 

 

Ascolta l'intervista a Stefano De Monte, direttore di A.P.E. Research.

 


DecaFood sbarca in TV con la prima campagna per Aloe Vera Drink

San Mauro Pascoli (FC), 17.05.2012. E' on-air dal 15 maggio fino al 20 maggio 2012 la prima campagna pubblicitaria televisiva di DECAFOOD per la bevanda Aloe Vera Drink. La società – ai primi posti in Italia nella distribuzione di prodotti food & beverage – dopo aver investito nell'advertising sulla stampa di settore ha deciso quest'anno di affiancare anche una campagna TV per sostenere le vendite di Aloe Vera Drink in occasione della prossima estate. Il palinsesto prevede una serie di passaggi di 10 secondi su Canale 5 e TG COM canale 51 del digitale terrestre durante le programmazioni di Canale 5 News, Night-5 Elite, Prima Pagina e Breaking News ed è stata realizzata dall'agenzia Lavinia di Rimini (www.laviniastyle.com) che da diversi anni segue lo sviluppo dei progetti di comunicazione dell'azienda romagnola mixando attentamente le icone del mondo food con il gusto e la ricerca peculiari del settore moda.

"Grazie a questo insieme di contaminazioni ed alla voglia di andare sempre oltre che ci accomuna alla filosofia di DECAFOOD – sottolinea Andrea Biondi, Art Director di Lavinia - abbiamo costruito nel tempo l'immagine di un brand dinamico, sempre pronto ad evolversi e a carpire le sottili variazioni delle richieste del mercato, con la voglia di esplorare e di creare nuove strade da percorrere".

"Con questo primo spot – precisa Massimiliano De Martino, Presidente di DECAFOODabbiamo cercato di trasmettere la dinamicità, la freschezza e  la trasparenza di Aloe Vera Drink, il tutto shakerato al ritmo di DECAFOOD. Dalla battuta musicale, alle gocce che scivolano sulla bottiglia, tutto concorre ad innescare nello spettatore il desiderio di provare la bevanda, così limpida, gustosa e con tutte le qualità benefiche dell'Aloe Vera".

Già presente nella distribuzione Horeca e Superhoreca, la bevanda con succo denso e pezzi di Aloe Vera nei gusti arancia, ananas, limone, fragola e classico da poche settimane è entrata anche nei punti vendita della grande distribuzione con il formato in bottiglia PET da 500 ml e il supporto pubblicitario sarà decisivo per stimolare il sell-out sugli scaffali di un prodotto così unico e distintivo nel panorama del beverage. La bevanda infatti, oltre ad avere un gusto piacevole e rinfrescante, è un toccasana per l'organismo: contiene un gran numero di vitamine, minerali, enzimi, amminoacidi essenziali, mono e polisaccaridi e tanti altri elementi essenziali al benessere dell'organismo.

Disclaimer

Protected by Copyscape


Il CorrieredelWeb.it è un periodico telematico nato sul finire dell’Anno Duemila su iniziativa di Andrea Pietrarota, sociologo della comunicazione, public reporter e giornalista pubblicista, insignito dell’onorificenza del titolo di Cavaliere al merito della Repubblica Italiana.

Il magazine non ha fini di lucro e i contenuti vengono prodotti al di fuori delle tradizionali Industrie dell'Editoria o dell'Intrattenimento, coinvolgendo ogni settore della Società dell'Informazione, fino a giungere agli stessi utilizzatori di Internet, che così divengono contemporaneamente produttori e fruitori delle informazioni diffuse in Rete.

Da qui l’ambizione ad essere una piena espressione dell'Art. 21 della Costituzione Italiana.

Il CorrieredelWeb.it oggi è un allegato della Testata Registrata AlternativaSostenibile.it iscritta al n. 1088 del Registro della Stampa del Tribunale di Lecce il 15/04/2011 (Direttore Responsabile: Andrea Pietrarota).

Tuttavia, non avendo una periodicità predefinita non è da considerarsi un prodotto editoriale ai sensi della legge n.62 del 07/03/2001.

L’autore non ha alcuna responsabilità per quanto riguarda qualità e correttezza dei contenuti inseriti da terze persone, ma si riserva la facoltà di rimuovere prontamente contenuti protetti da copyright o ritenuti offensivi, lesivi o contrari al buon costume.

Le immagini e foto pubblicate sono in larga parte strettamente collegate agli argomenti e alle istituzioni o imprese di cui si scrive.

Alcune fotografie possono provenire da Internet, e quindi essere state valutate di pubblico dominio.

Eventuali detentori di diritti d'autore non avranno che da segnalarlo via email alla redazione, che provvederà all'immediata rimozione oppure alla citazione della fonte, a seconda di quanto richiesto.

Per contattare la redazione basta scrivere un messaggio nell'apposito modulo di contatto, posizionato in fondo a questa pagina.

Modulo di contatto

Nome

Email *

Messaggio *