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sabato 28 febbraio 2009

Luxury & Yachts 2009, “Vintage de-Luxe” alla 7a edizione del Salone Internazionale del Lusso presso Fiera di Vicenza – 6/8 e 13/15 marzo


28.02.2009. Per il 7° Salone Internazionale del Lusso, in programma dal 6 all'8 e dal 13 al 15 marzo 2009 alla Fiera di Vicenza, segnaliamo alcune anteprime previste nell'area G08 denominata LUXURY VINTAGE, presso il pad. G, area tematica a cura dell'Associazione Culturale Ricercatori Moda d'Epoca (www.vintageworkshop.it):

in prima assoluta ed in provenienza da una prominente collezione privata:

tre spille che nei primi anni '50 Pablo Picasso disegnò per un noto orafo Valenzano.

Si tratta di tre ciondoli-spilla a motivi cubisti realizzati come micro mosaici a smalti; ogni porzione del mosaico ha la propria montatura su oro. Gli smalti, in colori sgargianti, sono affiancati da file di brillanti.

Inoltre, sempre da collezione privata: parure "ESTASI" composta da bracciale, orecchini (boccole), anello, collier con centrale staccabile a spilla. Oro 18Kt, montatura a motivi ondeggianti, tempestata letteralmente di diamanti taglio brillante, navettes e rubini Birmani. Datazione: 1975 a firma Raiteri.

Orologi da polso Mondia, anni '40/'60, per veri amateurs.

"La Garzarara" di Porto S. Elpidio (AP) presenterà una preziosissima collezione di pellami lavorati a mano ed personalizzabili. Le applicazioni di questi pellami, specie quelli acquatici (anguilla e Patouf) sono proposte per realizzare accessori moda (calzature e pelletteria) e interior design di yachts e abitazioni, dalle tappezzerie alla copertura lusso di mobili, suppellettili ed oggetti d'arredo.

Borsa Hermès, modello "Montecarlo", 24 Fg. St. Honoré Made in France

Materiali: Veau grain lisse, verde foresta (esterno) e verde oliva chiaro in nappa chèvre (interno), proveniente dalla collezione di Mr. Jeff Bernstein.

Corredo: specchio, porta monete interno e carnet-de bal e originario sacchetto antipolvere in panno logato con l'antico marchio H e carrozza disegnata da un'opera di Alfred De Dreux.

Datazione 1948. Rarissima e in edizione limitata per modello e colore.

Metallerie: chiusura H e ancoraggi manico in bagno oro 24Kt con punzoni dell'artigiano esecutore e marchio Hermès inciso. Proprietà attuale: collezione Angela Eupani – Archivio Vintage di ricerca.

Secchiello Hermès Toile e chèvre, 24 Fg. St. Honoré Made in France

Datazione fine anni '40. Rarissima. Proprietà: collezione Angela Eupani – Archivio Vintage di ricerca.

Mini collezione di 3 borse scultura, esemplari d'arte unici con struttura in rame e ottone in fusione e pietre dure.

Proprietà: collezione Sculture da Indossare

Borsa da sera in Jais neri opalescenti con struttura a fisarmonica estensibile in bakelite arancione. La borsa si apre in tre comparti come fossero borse separate su tre diversi livelli. Design: Parigi

Datazione: fine anni '30, esemplare unico

Proprietà: collezione Sculture da Indossare

Ed inoltre, per gentile concessione di alcuni collezionisti ed esperti rivenditori membri dell'Associazione culturale Ricercatori Moda d'Epoca:

Foulard Hermès d'epoca, estremamente da collezione, anni '40-'50-'60-'70 degli artisti più importanti che lavorarono per Hermès: Hugo Grygkar, Philippe Ledoux e Cathy Latham.

Pregiatissime borse Vintage in pellami esotici: coccodrilli nabuck, caimani, pitoni, elefanti, coccodrilli selvaggi, overos, turtle, squali, rospi, cobra, anguille.

Tra il griffato d'epoca: sono stati selezionati alcuni tra i migliori esempi di borse rare - per colore, modelleria ed edizione - di Céline, Chanel, Cardin, Camerino, Courrèges, Cloé, a rappresentare un inedito itinerario nel mondo delle 6 "C", icone di stile di tutti i tempi.

Scarpe e stivali: dagli spring-o-lators anni '40 e '50 in lucite tuttonudo e zirconi, ad modelli anni '70-'80 a firma Maud Frizon, Roger Vivien, Cristian Dior, Yves Saint Laurent, Charles Jourdan, Andrea Pfister, Réné Caovilla.

Notizie a cura di Comunicazione e Marketing Perla, per Associazione Culturale Ricercatori Moda d'epoca, Vicenza, Tel. Uff. stampa: 0445-851323, mail: press@vintageworkshop.it

Nel sito ufficiale www.vintageworkshop.it è disponibile ampia Galleria di immagini pubblicabili, citando la fonte: "Associazione Culturale Ricercatori Moda d'Epoca"


Comunicazione e Marketing Perla, Vicenza, Italy,
tel 0445-851323,
comunicazionenuova@libero.it
Infoline durante gli eventi: +39-339-6729704


Torna Agroalimentare in Rosa

Agroalimentare in Rosa domenica 1 marzo a "Il Pomarancio" di Sermoneta

Un Menu popolare (appena 23 euro) a dimostrazione che la qualità e l'eccellenza dei cibi possono veramente essere alla portata di tutti.  Riparte da qui "Agroalimentare in rosa. A tavola con i migliori prodotti dell'Agro Pontino provenienti da aziende al femminile", il progetto ideato e promosso dalla giornalista Tiziana Briguglio per dare risalto al lavoro delle tante donne impiegate in agricoltura e all'incredibile giacimento enogastronomico  che proprio grazie al loro impegno caratterizza oggi l'intero territorio della provincia di Latina.
A cogliere l'invito del pranzo "salva crisi" Arnaldo Tramentozzi e Francesca Romana Venzi  del ristorante Il Pomarancio di Sermoneta che domenica 1 marzo apriranno le porte del loro locale per deliziare gli amanti della cucina con tutta una serie di ricette fortemente legate alle antiche tradizioni contadine e ai prodotti tipici di queste terre. Piatti unici e autentici come la pizza gialla impastata con la farina di mais, gli strozzapreti  in crema di finocchio e guanciale croccante, la capra "a gliò callaro", le verdure strascinate, i fagottini di prosciutto di Bassiano ripieni di ovoline di bufala e le ciambelline al vino rosso e cannella, espressione di un patrimonio alimentare simbolo di un pezzo significativo della storia e della cultura dei piccoli borghi lepini.
Sette le aziende che con le loro prelibatezze parteciperanno all'iniziativa: Maina di Vilma Lombardi, I Pampini di Carmen Iemma, Paola Orsini, Monica Macchiusi, La Saucetta di Angela Calvani, Il Fliccaflò di Sonia Cervoni e la Casina delle Api di Sabina Carotenuto. Conserve, vini, olio extravergine di oliva, formaggi, insalate, confetture e miele; grandi classici, generati dalla sapienza artigiana di queste donne, capaci di rendere ogni pietanza un'autentica opera d'arte.


Ufficio stampa
Tiziana Briguglio
Cell: 3335245430
tizianabriguglio@libero.it


www.cronakespot.com Lo sguardo di Francesco Favia sul mondo

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venerdì 27 febbraio 2009

Giornata Mondiale della lentezza

9 MARZO A MILANO, TOKYO E NEW YORK TERZA GIORNATA MONDIALE DELLA LENTEZZA

Milano, 27 febbraio 2009 – E' stata presentata questa mattina a Palazzo Marino la "Terza Giornata Mondiale della lentezza". L'iniziativa, che si terrà il 9 marzo e coinvolgerà oltre a Milano, anche New York e Tokyo, è promossa dall'associazione "L'arte di vivere con lentezza" in collaborazione con l'Assessorato Aree cittadine e Consigli di Zona.

Milano rallenta per un giorno, grazie a una serie di iniziative previste in piazze, negozi e luoghi pubblici della città che permetteranno ai milanesi di riscoprire il piacere di giocare all'aria aperta, di sognare, di sorseggiare un tè, di assaporare la fragranza dei biscotti fatti in casa o di ascoltare letture ad alta voce. Chi cammina troppo in fretta, è a rischio multa: i "vigili lenti" armati di fischietti, palette e ComandaLenti fermeranno chi supera il limite velocità/felicità.

"Anche quest'anno il Comune ha deciso di sostenere la Giornata Mondiale della Lentezza – ha detto l'assessore alle Aree cittadine e Consigli di Zona Ombretta Colli -. Si tratta di un'iniziativa originale e interessante che ci impone una riflessione seria sui ritmi della nostra vita. Troppo spesso, infatti, ci lasciamo sopraffare dalla fatica, dal lavoro, dagli impegni quotidiani, trascurando ciò che per noi è più caro e più sano. Un giorno, dunque, per riappropriarsi del nostro tempo, dare valore alle piccole cose e alzare lo sguardo".

La giornata milanese della Lentezza si aprirà in piazza San Babila verso le 10.30 con l'intervento di Riccardo e Renato "vigili lenti per un giorno", mentre Giorgio Reali e l'Accademia del Gioco Dimenticato proporranno giochi di biglie, birilli e shangai. Con lo psicologo Luciano Di Gregorio, invece, "Sogni Cercasi": alla ricerca dei propri sogni perduti o dimenticati in fondo al cassetto. Alla stessa ora, in piazza San Babila, Pasqualino leggerà i suoi Gialli Giallastri per ragazzi dai 5 ai 90 anni.

Dalle 19.00 l'Accademia del Gioco Dimenticato e l'associazione NonniSenzaFrontiere inviteranno artisti e cittadini ad una Marendatarda, tipico spuntino di fine giornata in Alto Adige, per gustare prodotti tipici, scambiarsi consigli e fare conoscenza.

Alcuni negozi propongono ai clienti di rallentare e fermarsi per una chiacchierata e una pausa golosa, come il negozio "Mio Bio" che offrirà biscotti e dolcetti fatti in casa e il Concept Store "kitchen" di Myriam Koppel esporrà teiere e infusiere slow design.
Nel pomeriggio si svolgerà la Maratona lenta (tre ore come minimo) da piazza San Babila a piazza Duomo, con partenza alle ore 17. L'inziativa è promossa da Florilegio.

Non lontano da Milano cresce, piano piano, il Movimento Lento: a Pavia risottata e passeggiata dall'agriturismo degli Orti Borromaici, lungo la Via Francigena, con la squadra di serie A Riso Scotti Volley e Renata Crotti. A Legnano, Lucia e Franco intratterranno gli amanti del ballo e della musica con una selezione di Danze Etniche - Popolari dal Mondo; il Comune di Inzago e la Banca del Tempo hanno reinterpretato i Comandalenti per adattarli alla vita degli Inzaghesi, propornendo un percorso in 5 tappe, per guidare i cittadini nel corso di un'intera giornata di riflessione lenta.

A Tokyo una tre giorni ruoterà attorno a lunedì 9 marzo giorno in cui con palette, fischietti e le "classiche" multe dei Passovelox per chi cammina troppo di fretta a Shinjuku, la stazione della metropolitana più frequentata al mondo con i suoi 2 milioni di passeggeri, si inviteranno i passanti a riflettere sul tempo, magari scherzando sui Comandalenti.
All'Istituto Italiano di Cultura verrà presentata in prima mondiale la mostra fotografica: "Vedere con Lentezza – Fotografia e Contemplazione" del GRIN, ideata da Giovanna Calvenzi, che presenta immagini di Daniele Dainelli, Luigi Gariglio, Claudio Gobbi, Sirio Magnabosco, Claudio Sabatino.
Sempre all'Istituto Italiano di Cultura Paolo Sottocorona, metereologo de La7, guiderà i Cercatori di Nuvole: Cloudspotting tra arte e meteorologia, prima a teatro e poi per strada, accompagnato dal maestro Maurizio Schiavo al violoncello.
Il Professor Baccarani dell'Università di Verona dialogherà con manager giapponesi sulla gestione del tempo in azienda alla Camera di Commercio Italo Giapponese.

A New York, performance organizzata da Slow Lab e passeggiata lungo l'Hudson guidata dalle giornaliste Maria Teresa Cometto e Micky Zambella. Nelle Città Slow d'Italia, da Abbiategrasso a Zibello, tutti i Colori della Lentezza. Roma, la Casa Internazionale della Donna presenta "Ai tempi delle donne" ma anche l'Ambasciata Giapponese sarà della partita. Guidonia A un Anno Luce da Roma - A un Click dal Mondo. Follonica letture di Fiabe in piazza a cura dell'Auser. Pavia una tappa sulla via Francigena guidata da Davide Zanellato e commentata da Renata Crotti, docente di Storia Medioevale all'Università di Pavia; Accettare la Lentezza con Pinuccia Balzamo, assessore del Comune di Pavia. Bishkek, Kyrgyzstan, degustazione di vodka al Ristorante Pizzeria la Dolce Vita. Lione, bed-in day da Les Amis et le Parents de Véronique. Londra, Carl Honoré legge brani sulla lentezza: l'esperanto del mondo; Carla Heloise, Tè Verde in Foglie. A Correggio, il paese di Luciano Ligabue, Al Simposio organizza "La Piazza al Centro". Parigi passeggiata sul Lungo Senna e Cafè au lait con Severine. Inzago Letture al Pianoforte a cura di Enrica Borsari. Jaipur, India, spettacolo teatrale itinerante di bambini e bambine di strada di Ladli Lab. Cuneo, camminare in allegria con Ermanno Bressy.

Per informazioni: tel. +39 0382 200 43




Al mercatino di Castiglione Olona in treno

Non solo mercatino per il primo fine settimana di marzo a Castiglione Olona. lì occasione è ghiotta anche per presentare la seconda giornata nazionale delle ferrovie dimenticate., che vedrà coinvolte un centinaio di associazioni e che ha ottenuto il patrocinio di diverse regioni e province italiane, oltre al comune di Castiglione Olona che ospita, presso la bascula pesa carri della ferrovia della Valmorea, un momento particolare.
Il ritrovo è previsto per le 9.30, quando prenderà il via un’escursione con guida in mountain bike, lungo l’anello dei lavatoi collocato nel parco Rto (Rile Tenore Olona). il pomeriggio alle 14.30, sempre prendendo il via dalla bascula pesa carri, ci sarà un’escursione pedonale curata dall’associazione Immagina di Varese, un terzo appuntamento, particolarmente dedicato ai ragazzi, alle 16.30, per lo spettacolo teatrale “Scintille di Fuoco” allestito dal CRT Teatro Educazione di Fagnano Olona “Sono momenti differenti che fanno capo alla stazione ferroviaria di Castigliane Olona, dice Enrico Vizza, assessore all’ambiente del comune, e che hanno anche lo scopo di raccontare la storia della ferrovia della Valmorea, che, nei prossimi giorni, apre le manifestazioni del 2009.” Una strada ferrata che adesso non fa più parte delle cosiddette ferrovie dimenticate, poiché si sta lavorando di concerto anche con la vicina Svizzera per ripristinare l’intero percorso

Fantastica locomotiva del Riciclo dei Rifiuti tecnologici, sul Treno Verde di Legambiente

Un treno sul Treno Verde di Legambiente

ReMedia, il principale Consorzio multi-settore per la raccolta dei Rifiuti elettrici ed elettronici, è partner della campagna di Legambiente e porta in giro per l'Italia Remigia, una colorata e divertente locomotiva che educa i ragazzi al riciclo dei rifiuti tecnologici


ReMedia partner del Treno Verde per sensibilizzare i cittadini alla raccolta differenziata dei RAEE

È partita da Roma ieri, la campagna nazionale di Legambiente che viaggerà in Italia nei prossimi due mesi e che quest'anno avrà tra i propri temi principali quello della corretta gestione dei RAEE, i Rifiuti di Apparecchiature Elettriche ed Elettroniche.

ReMedia il principale Consorzio multi-settore che opera in questo ambito è quest'anno partner tecnico dell'iniziativa con l'obiettivo di contribuire alla diffusione di una informazione sempre più ampia e corretta relativamente al raccolta e al trattamento dei "Rifiuti Tecnologici", una realtà in crescita e di grande rilievo nel mondo e nel nostro Paese.


Rifiuti elettronici in costante crescita che richiedono competenza ed eccellenza nella loro gestione

Infatti, ogni anno in Italia vengono acquistati, oltre 2 milioni di frigoriferi e di TV, 500.000 climatizzatori, 20 milioni di telefonini ed tanti altri piccoli e grandi elettrodomestici da cui sono derivati, solo nel 2008, oltre 850.000 tonnellate di rifiuti cosiddetti tecnologici.

Inoltre, questa tipologia di rifiuto è in crescita a livello mondiale del 5% all'anno, un tasso di crescita 3 volte superiore a quello dei rifiuti normali.

In Italia, è operativo dal Gennaio 2008 il Sistema RAEE (D.Lsg 151/05) finanziato dai produttori di apparecchiature Elettriche ed Elettroniche

ReMedia opera in rappresentanza delle principali aziende produttrici, nazionali e internazionali assicurando la raccolta dei rifiuti tecnologici dalle isole ecologiche agli impianti di riciclo, dove vengono trattati secondo i massimi criteri di efficienza e tutela ambientale.

Consorzio ReMedia nell'attuare al meglio la volontà dei propri Soci coniuga l'impegno e la passione di centinaia di produttori nei confronti dell'ambiente con i livelli di eccellenza nella gestione e recupero dei rifiuti tecnologici, nella ricerca continua di applicazioni innovative nell'interesse non solo delle aziende consorziate ma nel pieno rispetto della salvaguardia dell'ambiente e del cittadino.


Educare, divertendo: Remigia, la fantastica locomotiva del riciclo dei rifiuti elettronici

ReMedia promuove, inoltre iniziative di sensibilizzazione sul tema del riciclo dei rifiuti tecnologici rivolte alle giovani generazioni, attori di primissimo piano nell'acquisto ed uso di questi beni. In tal senso ha realizzato Remigia, la fantastica locomotiva del riciclo, interattiva e divertente, che permette ai ragazzi di esplorare il viaggio compiuto da un oggetto tecnologico attraverso le fasi del corretto riciclo, raccontate con semplicità e immediatezza: "raccolta, separazione, triturazione dei RAEE e recupero dei materiali preziosi".

Saranno oltre 18.000 i ragazzi delle scuole di Napoli, Taranto, Pescara, Verona, Alessandria, La Spezia e Firenze che si stima visiteranno Remigia sul Treno Verde di Legambiente lungo il suo viaggio per l'Italia, a cui si aggiungeranno le visite delle famiglie nei week end di sosta nelle stazioni di queste città.


"ReMedia, ha investito sul futuro, anche con programmi di sensibilizzazione nei confronti dei cittadini rivolgendosi soprattutto alle nuove generazioni oggi grandi utilizzatori di tecnologia - sottolinea Danilo Bonato, Direttore Generale di ReMedia. Il connubio con la storica iniziativa Treno Verde di Legambiente dal successo ormai consolidato, ci consente di poter presentare ad un pubblico ampio e al mondo scolastico in visita, come piccoli gesti quotidiani possano contribuire alla raccolta differenziata di questi rifiuti tecnologici".

"Parliamo di oggetti- prosegue Danilo Bonato -che giunti a fine vita, vanno gestiti con massima cura e attenzione per le sostanze nocive contenute e per il "piccolo grande tesoro" di materiali ancora recuperabili. Un impegno che attraverso i bambini, vuole arrivare nelle case per diventare un elemento fondamentale delle nostre abitudini".


I RAEE: tema centrale per una gestione sostenibile dei rifiuti e valorizzazione di materiale recuperabile

La normativa sui rifiuti elettrici ed elettronici è entrata in vigore in Italia con il Decreto Legislativo 151 del 2005 che ha recepito le Direttive Europee 2002/95, 2002/96, 2003/108/CE, relative alla riduzione dell'uso di sostanze pericolose nelle apparecchiature elettriche ed elettroniche, nonché allo smaltimento dei rifiuti.

Il Sistema RAEE, serve già oltre 40 milioni di cittadini in quasi 3000 Comuni in tutta Italia, ma non basta! Oggi nel nostro Paese si gestiscono in modo sicuro meno di 2 kg di RAEE per abitante, a fronte di una media europea di 6 kg e di una produzione pro-capite di circa 14 kg.

Un tema fondamentale, dunque, cui si lega l'evidenza del recupero e del riutilizzo di molti materiali contenuti nei rifiuti tecnologici: da un televisore si arriva a recuperare fino al 96% di materiali riutilizzabili. Tra le principali frazioni ricavate si ottengono ad esempio: rame 3%, ferro 12%, alluminio 0,4%, vetro 48%, plastica 16%.

Inoltre, 1 tonnellata di telefoni cellulari contiene mediamente 110 kg di rame, 60 kg di ferro, 15 kg di nichel e 4 kg di altri metalli preziosi recuperabili.

ReMedia: l'impegno concreto dell'industria elettronica per il riciclo dei RAEE Domestici e Professionali, pile e accumulatori

Consorzio ReMedia è il più importante sistema collettivo multi-settore italiano dei produttori di apparecchiature elettriche ed elettroniche. Fornisce servizi integrati di raccolta, trasporto e trattamento su tutte le categorie di prodotti previste dal Decreto RAEE (D.lgs 151/2005), Domestici e Professionali, nonché pile e accumulatori (D.lgs 188/2008).

ReMedia è membro del WEEE Forum, prestigiosa associazione dei più importanti sistemi collettivi RAEE Europei e le sue attività sono svolte senza scopo di lucro, un'ulteriore garanzia di trasparenza e serietà nei confronti dei propri consorziati, partner e consumatori.

Costituito nel 2005, ReMedia vanta oggi oltre 1.000 soci tra le principali aziende nazionali e internazionali dell'Elettronica di Consumo, Elettrodomestici, Informatica e Telecomunicazioni, Giocattoli, Climatizzazione, Orologeria, Strumenti Musicali, settori che rappresentano un fatturato di 40 miliardi di euro, pari al 2,7% del PIL nazionale e che si avvalgono di oltre 230.000 addetti.

www.consorzioremedia.it

Contatti Stampa Hill&Knowlton Gaia

Paola Sinigaglia, mobile: +39.346.0803402 - sinigagliapathkgaia.com

Alessia Calvanese 06.441640328- 335/1309390 calvaneseaathkgaia.com

giovedì 26 febbraio 2009

ADRIANO FORGIONE: Programma di Viaggio Magico e Misterioso Egitto




Viaggiatori Viandanti & Sognatori di Hera Travel S.r.l - via delle Prome, 1

06122 Perugia - tel. 075.5736364 - 5737659 / Cell. 393.9269879 - 392.9823855 - email: info@heratravel.it moreno@heratravel.it

Lo specialista del VoIP snom punta sulla gestione dell’ampiezza di banda di SmartShare Systems


La collaborazione tra snom e SmartShare Systems garantisce la massima qualità del traffico VoIP.

snom technology AG, produttore di telefoni VoIP per l’uso professionale e SmartShare Systems, produttore di applicazioni per l’ottimizzazione delle connessioni WAN e la gestione dell’ampiezza di banda con sede in Danimarca, annunciano la loro cooperazione con effetto immediato. Tale collaborazione ha come obiettivo di ottimizzare la qualità della telefonia basata sul protocollo IP percepita dagli utenti (QoE, Quality of Experience).

La partnership tra snom e SmartShare Systems si esprimerà in modo concreto già al CeBIT, dove lo specialista del VoIP berlinese implementerà come base dell’infrastruttura di rete del proprio stand (C42, padiglione 13) lo SmartShare StraightShaper. Con questa soluzione combinata di hardware e software per la gestione intelligente dell’ampiezza di banda snom garantisce una telefonia VoIP qualitativamente eccellente anche in caso di connessioni internet sovraccariche.

La telefonia é uno strumento imprescindibile per la maggior parte delle aziende, rappresenta quindi un elemento critico per la produttività. Il fatto che molte aziende impieghino ancora impianti telefonici convenzionali e non passino alla telefonia VoIP (Voice over Internet Protocol) nonostante l’ormai noto risparmio sui costi, è chiaramente da ascrivere a dubbi sulla qualità della trasmissione. Unendo i vantaggi economici della telefonia IP alla usuale qualità delle linee telefoniche tradizionali, la combinazione delle soluzioni di snom e SmartShare Systems dissipa tali preoccupazioni.

Jesper Knudsen, Vice President Marketing di SmartShare Systems, sottolinea: „Siamo convinti che la combinazione dei telefoni snom, tecnicamente ineccepibili e dall’alto valore aggiunto, con i sistemi per la gestione dell’ampiezza di banda di SmartShare Systems rappresenti una soluzione ideale sia per PMI che per grandi aziende, poiché consente loro di realizzare una migrazione alla telefonia VoIP senza alcuna difficoltà.“

Commentando la nuova collaborazione, il Dottor Michael Knieling, VP Sales & Marketing e membro del CDA di snom technology aggiunge: „Siamo lieti di poter illustrare i vantaggi della soluzione di SmartShare Systems già al nostro stand del CeBIT. Riteniamo difatti che i prodotti di SmartShare Systems corrispondano alle esigenze di moltissime aziende, grazie alla loro funzionalità intuitiva affidabile ed all’avanguardia. La cooperazione con SmartShare Systems ci consente di appianare ulteriormente la strada della migrazione alla telefonia VoIP per la nostra clientela.“

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snom technology AG

snom technology AG, fondata nel 1996 a Berlino, é uno dei pionieri del mercato VoIP. L’azienda sviluppa e produce hardware e software VoIP basati sullo standard SIP (Session Initiation Protocol) aperto . I telefoni VoIP di snom garantiscono un elevatissimo grado di sicurezza delle comunicazioni e sono dotati di numerose funzioni che semplificano notevolmente la gestione delle chiamate. I prodotti snom sono particolarmente adatti ad un impiego professionale, presso aziende, ISP, Carrier o presso clienti OEM. Con la propria rete di partner snom é presente in oltre 20 Paesi al mondo. Che si tratti di collegamenti VPN (Virtual Private Network), soluzioni CTI (Computer Telephony Integration) o della prima integrazione a livello mondiale con il Microsoft Office Communication Server 2007 attraverso l’edizione snom OCS - le funzionalità dei telefoni corrispondono in toto alle esigenze della moderna comunicazione. I clienti snom beneficiano dell’interoperabilità e flessibilità offerta dai telefoni snom, tra cui l’integrazione plug and play e la compatibilità universale con qualsiasi piattaforma SIP-based.

Per ulteriori informazioni pregasi visitare il sito internet www.snom.com.

SmartShare Systems

SmartShare Systems é un produttore leader di applicazioni innovative per reti geograficamente estese (WAN, Wide Area Network) con sede in Danimarca e partner commerciali in tutto il mondo. Le soluzioni di SmartShare Systems garantiscono una gestione intelligente dell’ampiezza di banda, consentendo una distribuzione ottimale della stessa tra gli utenti della rete e minimizzando nel contempo i ritardi nel traffico IP. Con questo sistema si migliora ad esempio la qualità della telefonia VoIP percepita dagli utenti (QoE) come anche dell’impiego di Thin Clients e tutte le applicazioni web-based. Tutti i prodotti SmartShare si basano sulla tecnologia brevettata SmartShare, che include la QoS (Quality of Service) dinamica e il Load Balancing per utente. SmartShare Systems ha dato inizio alle attività di sviluppo della propria tecnologia nel 2004 ed è un’azienda privata con investitori internazionali.

Per ulteriori informazioni pregasi visitare il sito internet www.smartsharesystems.com.

L'UOMO MANGLIK

giovedì 26 febbraio 2009
L'UOMO MANGLIK

L’UOMO MANGLIK
E’ un luogo comune quello che le donne siano magneticamente attratte dall’uomo mascalzone, simpatico sì, ma inevitabilmente mascalzone. Il rapitore, gentile ma seriale.
La scienza poi sostiene questa teoria avallandola con una presunta ricerca femminile di geni maschili aggressivi (utili a generare figli adatti alla sopravvivenza) e che sono, secondo loro, racchiusi nella “triade oscura”. La formula scientifica del successo con le donne è la «triade oscura» nella psiche del maschio. E quale sarebbe la triade? Semplice. Le donne sono attratte dalla dark triad caratteriale dell' uomo: narcisismo ossessivo; ricerca psicopatica dell' emozione; capacità machiavellica di ingannare e approfittare delle situazioni. Quindi l’uomo mordi e fuggi. Sara vero? Ecco che l’astrologia fornisce qualche chiarimento. Innanzitutto giova sapere che ci sono due triadi maschili. Quella del Fuoco e quella dell’Aria. Nella fattispecie Ariete Leone Sagittario, e Gemelli Bilancia Acquario. Tutti maschietti. Per pareggiare i conti tutti gli altri segni, Toro, Cancro, Vergine, Scorpione, Capricorno e Pesci sono le tipologie femminili. Bene. Fino a qui la matematica la fa da padrone, i conti tornano. Non tornano invece se si ricercano attentamente le motivazioni di questo luogo comune, la ricerca da parte delle donne dei “Bad Boys”. . Oggi vige la trasgressione, ci sono gli anticoncettivi, le donne non necessariamente sono alla ricerca continua di pargoletti da sfornare, magari senza sostegno da parte del padre, in un mondo caotico e difficile.
Ma continuano regolarmente ad incappare nella “Triade Oscura”. Magari sono fidanzate e sposate, ma se arriva il bad boy…guai!
Allora è anche vero che la Triade Fuoco, ovverossia i pianeti Marte Sole e Giove, rispettivamente in Ariete Leone e Sagittario rappresenta al meglio questo pericoloso soggetto così ambito dalle donne. D’altronde il Fuoco è quello della Passione! Per chiarezza uso due esempi, il primo potrebbe essere il tipo James Bond, conquistatore infallibile.

Uno dei segreti del successo del genere «maschio mascalzone» tipo James Bond è dovuto alla sua relativa rarità: se ce ne fossero di più in circolazione, le donne imparerebbero a conoscerli meglio e starebbero in guardia. Infatti 007 è la cifra dello 00.7 per cento che identifica James Bond, unico, su questo non ci sono dubbi. L' agente 007 dei libri di Ian Fleming è un tipo poco raccomandabile, a volte spiacevole, molto estroverso e al quale piace fare nuove esperienze, uccidere persone avere molti soldi, viaggiare, e avere molte donne». Qualche critico ricorda che oltre ad essere poco raccomandabile, Bond forse portava anche un po' male: le sue amanti, a partire dalla prima, finiscono tutte ammazzate. Come mai gli uomini più stronzi (scusate il termine poco elegante, ma non mi viene niente di più chiaro e il termine “cattivo”, traduzione dell’inglese “bad guy” usato dai ricercatori, in italiano ha tutt’altro significato) sono quelli che statisticamente hanno più donne. Ecco il crollo di Darwin! La personalità antisociale, impulsiva e narcisista (quella che gli psicologi chiamano “la triade oscura”) di alcuni uomini dovrebbe essere uno svantaggio evolutivo, e non un vantaggio!

Questo perché la triade oscura si accompagna a comportamenti compulsivi, al bisogno di cambiare continuamente compagna e all’incapacità di mantenere relazioni stabili. Sigla EII. Egoisti imprevedibili inaffidabili. E allora perché le donne ci cascano regolarmente? Sarà, sarà ma qualcuno continua a chiamare la vita , che viene dallo stesso archetipo, dalla stessa matrice femminili, un meraviglioso rebus, avvolto nel mistero. Lasciamolo così avvolto.

L’altro soggetto bad boy, più casereccio, dall’eloquio volgare e molto di sinistra è contenuto nel poco conosciuto lavoro del cantautore Finardi:

“ Lei non lo sapeva ma aspettava un Uomo
Che la scuotesse proprio come un tuono
Che la calmasse come un perdono
Che la possedesse e fosse anche un dono


Era tanto tempo che aspettava l'Uomo
Che la ipnotizzasse solo con il suono
Di quella sua voce dolce e impertinente
Che proprio non ci poteva fare niente
Che la fa sentire intelligente
Bella, porca ed elegante
Come se fosse nuda tra la gente
Ma pura e santa come un diamante
Un Uomo dolce e duro nell'Amore
Che sa come prendere e poi dare
Con cui scopare, parlare e mangiare
E poi di nuovo farsi far l'Amore
Per seppellirsi tutta nell'odore
Che le rimane addosso delle ore
Che non si vuole mai più lavare
Per non rischiare di dimenticare
Che le ricordi che sa amare
Un Uomo che sappia rassicurare
Che la faccia osare di sognarsi
Come non é mai riuscita ad immaginarsi
Un Uomo pieno di tramonti
D'istanti, di racconti e d'orizzonti
Che ti guarda e dice: "Cosa senti?"
Come se leggesse nei tuoi sentimenti
Un Uomo senza senso
Anche un po' fragile ma così intenso
Con quel suo odore di fumo denso
Di tabacco e vino e anche d'incenso
Impresentabile ai tuoi genitori
Così coerente anche negli errori
Proprio a te che fino all'altroieri
Ti controllavi anche nei desideri
Tu che vivevi nell'illusione
Di dominare ogni tua passione
Tu che disprezzavi la troppa emozione
Come nemica della Ragione
Non sei mai stata così rilassata
Così serena ed abbandonata
Così viva e così perduta
Come se ti fossi appena ritrovata
Un Uomo dolce e duro nell'Amore
Che sa come prendere e poi dare
Con cui scopare, parlare e mangiare
E poi di nuovo farsi far l'Amore.”

Sì, ma con “l’uomo puzzolente senza senso”?

Ora, veniamo all’altro tipo di uomo la Triade d’Aria: è l’uomo del futuro, cerebrale, elegante, intelligente e comprensivo probabilemente attratto anche dalla donna intelligente, e che riconosce che l’organo sessuale più grosso non è quello in basso ma quello in alto, è il cervello ed ha a cuore soltanto una cosa, l’armoniae mundi.
Per concludere, ma non è che uno schema, che non esaurisce il tema del mascalzone.

Le donne sono fortemente attratte dagli uomini che hanno dei comportamenti trasgressivi, che deviano cioè dai comportamenti accettati o imposti dalla maggioranza. Oggettivamente, si.
Le rock star e gli artisti sono un esempio lampante, visto che il loro fascino spesso è legato a comportamenti quali l’uso di droghe,l’uso un linguaggio osceno, l’essere coinvolti in risse e altre idiozie del genere. Ora, questi personaggi rappresentano per le donne la trasgressione, ovvero l’esigenza di liberarsi dall’imperativo di doversi conformare alle regole della maggioranza.
Essendone spesso incapaci, le donne riescono a trovare un sollievo da questa pulsione ossessiva proiettandosi in questi modelli. Per la stessa esigenza, che impone anche di sentirsi inserite e socialmente affermate, le femmine spesso si sentono attratte dagli uomini di potere.
Il comun denominatore è la ricerca del carisma nell’uomo. Il carisma, per definizione, è tutto ciò che concorre a determinare un ascendente o un’influenza indiscutibile su altri, ed è sinonimo quindi di autorità, saggezza, prestigio ecc. Il motivo di questa esigenza nell’inconscio femminile è molto semplice: l’uomo carismatico, grazie alla sua influenza, autorità, fascino su chi li circonda, serve a placare l’ansia di essere accettate, di essere “come si deve”, socialmente stimate. L’uomo carismatico, una volta che ne hanno ottenuto l’amore e l’approvazione, le mette nella condizione di sentirsi “a posto” con se stesse, al riparo dalle critiche di chi li circonda.
Il criminale invece, tranne che nell’ambiente della malavita, è un marginale e un reietto. Legarsi ad esso significa porsi al di fuori dell’accettabilità sociale, condizione questa di cui le donne hanno il terrore. Per questo motivo (tranne che in periodi storici particolari come quello descritto prima), le donne che non sono inserite in un contesto sociale malavitoso li trovano ripugnanti.

Fai la spesa e vinci un giorno in beauty farm

Con la raccolta punti Esselunga in palio il percorso “Relax fra i vapori” alla beauty farm del Grand Hotel Terme Astro.
Vincere un esclusivo day spa al centro benessere del Grand Hotel Terme Astro è semplicissimo. Basta raccogliere 2300 “Punti Fragola” facendo la spesa nei supermercati Esselunga e aggiungere un piccolo contributo di 39 euro. Con 6200 punti, invece, l’ingresso è completamente gratis.
L’offerta è valida per tutto il 2009 (esclusi i periodi dal 13 al 20 febbraio, dal 10 al 19 aprile e dal 1 al 4 maggio) e comprende l’hammam “Vapori d’Oriente”, un massaggio anti stress e un bagno nella vasca termale.
Circondate dal verde delle colline di Tabiano (Parma), le sale della beauty farm Alhambra evocano atmosfere orientali da “Mille e una notte”. Musica, essenze profumate, colori caldi ne fanno una reggia dei sensi, dove lasciarsi alle spalle stanchezza e tensioni. All’hotel e centro benessere la tradizione del bagno di vapore secondo l’uso marocchino diventa un rito moderno, per prendersi cura del corpo e dello spirito.
E’ nel tepidarium che inizia il viaggio sensoriale: a 35° gradi centigradi, circa, vengono servite tisane oppure the alla menta per rilassarsi e lasciare che il corpo si abitui alla temperatura. Dolci note in sottofondo accompagnano il savonnage con il sapone nero, una pasta a base di olive e sali minerali, ideale per purificare la pelle in profondità. Una volta sciacquati si passa nel calidarium. Avvolti da vapori aromaterapici, comincia il gommage, una delicata frizione con un apposito guanto setificato che stimola la circolazione sanguigna e rende la pelle morbida come velluto. Penultima tappa il frigidarium: l’immersione in una piscina con idromassaggio è una vera e propria sferzata di energia che tonifica e rivitalizza. Infine, una pausa distesi su comodi lettini “in compagnia” di pasticcini, frutta secca e bevande.
Per combattere la tensione e la stanchezza provocati da ritmi quotidiani frenetici non c’è niente di meglio di un massaggio anti stress. Il tocco delle mani esperte dello staff regala cinquanta minuti di puro relax, nervi più distesi e un rinnovato equilibrio. I benefici delle acque termali sulfuree della zona completano il pacchetto.
Tutto questo è a portata di mano. Non lasciatevi scappare questa occasione e iniziate subito a raccogliere i punti.
Per maggiori informazioni:
Grand Hotel Terme Astro
Via Castello, 2 - 43039 Tabiano Bagni (Parma)
Tel. 0524.565523
Fax 0524.565497
Sito web www.grandhoteltermeastro.it

Contatti:
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Simona Bonati
e-mail: bonati@layoutweb.it
www.layoutweb.it

DIPINGERE IL GRANDE SALENTO CON I COLORI DELLA COMUNICAZIONE

E’ stato presentato nei giorni scorsi, ad Alessano(LE), l’ Annuario della Cultura salentina 2008, progettato dalla redazione di Coolclub.it.

L’iniziativa, promossa dalla Libreria Idrusa e dalla Cooperativa Coolclub, ha registrato la presenza di tutta la redazione della testata: OsvaldoPiliego, direttore responsabile; Pierpaolo Lala, coordinatore; Dario Quarta e Antonietta Rosato, redattori.

L’Annuario si presenta come rivista di cultura, orientata a ricostruire incento pagine di interviste, recensioni, curiosità e racconti, il megliodella produzione regionale, in campo musicale, letterario,cinematografico, teatrale, coreutico ed artistico.

Portavoce d’eccezione, in una prospettiva dinamica e multidisciplinare, siè rivelato il team di giornalisti pugliesi, impegnati nella missioncondivisa di raccontare le particolarità del Grande Salento.

Per comprendere l’impostazione comunicativa della rivista “L’ADC 2008”, abbiamo intervistato il direttore, che ha indicato le strategie editoriali.

1. Direttore Osvaldo PILIEGO, come nasce il Vostro Annuario e quale target intende fidelizzare?

R. - Nasce dall’esigenza di creare un archivio del bello contemporaneo edopo sei anni e cinquanta numeri di Coolclub.it, un free press che ha raccontato e continua a raccontare il salento e non solo.

Mah, è difficile individuare un target quando si parla di cultura e in particolare quandosi cerca di trattarla a 360 gradi; credo comunque che la fascia più interessata a questi prodotti editoriali sia compresa tra i 30 e 50 anni.

2. Nel sommario introduttivo della vostra proposta sono scanditi 5 settori di cultura locale, cui si associano specifici eventi di riferimento, vissuti nel 2008.

Ci descriva i criteri che ha implementato la redazione dell’Annuario, nella selezione delle iniziative approfondite col contributo dei vari giornalisti?

R. - Abbiamo cercato di seguire un criterio oggettivo, ci sono casieclatanti che non possono non essere citati. Naturalmente non potevamoparlare di tutto, abbiamo dovuto fare delle scelte.
In questo caso è intervenuto il nostro gusto.
Da anni abbiamo un taglio editoriale abbastanza “obliquo” più attento al mercato indipendente, alle piccole produzioni.

3. Nell’editoriale de “L’ADC 2008” Lei fa riferimento ad una sorta di Progetto- Salento che investe sulla cultura e non solo sull’evento.

Quali sono i punti di forza e le criticità di questa prospettiva di lavoro che richiede - nel concreto -di pensare globalmente e agire localmente?

R. - Credo esista un Salento creativo, un clima culturale salentino peralcuni versi esaltante. Esiste anche un’idea di Salento, molto spesso sbagliata, almeno secondo me.
Il pensiero meridiano, espressione moltousata ma che corrisponde a un concetto ancora valido, viene prima del glocal. Sinceramente ho difficoltà a interpretare queste formule, credo che da sempre l’attitudine dell’uomo in genere sia stata quella di vivereun luogo con un atteggiamento sempre teso ad andare oltre, un pensiero riferito all’altro.

A volte per scoprire quello che siamo, aspettiamo che sia un altro a dircelo. È successo un po’ con questa idea di salentinità diffusa, questo orgoglio salentino che oggi è un brand, ma che esiste da sempre.

4.Come giudica la proposta di ampliare il canovaccio disciplinare del Vostro Annuario, con l’inserimento di ulteriori ambiti di rilevanza sociale?

Si tratterebbe di valorizzare anche i settori dell’amministrazione pubblica e privata, per diffondere le buone pratiche della “salentinità partecipata” al vasto pubblico di lettori.

R. - È un’ ottima idea, in realtà si potrebbe ampliare molto l’ambito dianalisi di un mezzo come l’annuario.
Un anno e un luogo sono fatti ditantissime cose che varrebbe la pena raccontare.
Noi, al momento, abbiamo solo 100 pagine, ma ci piacerebbe trasformare l’annuario in una sorta di osservatorio molto ricco e complesso.
f.to Paolo PALOMBA

mercoledì 25 febbraio 2009

Global Bioethics: Scienza, Religioni e Diritti Umani in dialogo




Carissimi,

un sentito saluto a tutti voi. Vi scrivo per informarvi che il prossimo 30 luglio 2009 inizierà l'VIII Corso Estivo Internazionale di Aggiornamento in Bioetica e durerà fino al 10 luglio 2009. Il tema di quest'anno sarà "Global Bioethics: Scienza, Religioni e Diritti Umani in Dialogo". Anche quest'anno il corso sarà suddiviso in due moduli.

L'aggiornamento indirizzato a giuristi, medici, infermieri, filosofi e comunicatori sociali, sacerdoti, religiose e a figure professionali interessate alle problematiche di una Bioetica Globale. Lo scopo sarà di dar visione alla dimensione etica della pratica medica e la ricerca scientifica in un ambiente multiculturale. Di evidenziare il contributo delle religioni nella riflessione bioetica odierna e la necessità di un dialogo costruttivo tra mondo laico e religioso in cui la moderna categoria giuridica dei diritti dell'uomo offra un punto di riferimento globalmente condiviso.

Gli argomenti saranno trattati da docenti della Facoltà di Bioetica ed esperti esterni, provenienti da diversi paesi. Oltre alle lezioni vi saranno diverse attività di riflessione e discussione comune, favorendo così la partecipazione attiva di tutti i corsisti.

Come ogni anno la frequenza è obbligatoria in un 80% per avere diritto al certificato di frequenza (su richiesta). Oltre alle conferenze si terrà un'attività di riflessione e di discussione in comune, favorendo la partecipazione attiva di tutti i corsisti.

Le iscrizioni saranno accettate dal 1 aprile al 25 giugno 2009. Prossimamente provvederò ad inviarvi il programma dettagliato degli argomenti trattati e dei docenti che vi parteciperanno.

Spero d'incontrarvi presto presso il nostro Ateneo e questa potrebbe essere un'occasione ideale.

Rimanendo a disposizione per ulteriori informazioni, vi invio il mio più sincero saluto.

Cordialmente,

Emmanuele Di Leo, Responsabile Promozione e Comunicazione
Facoltà di Bioetica – Ateneo Pontificio Regina Apostolorum
Tel: +39 06 66 53 7931 Cell: +39 338 96 56 333
Email: edileo@upra.org
Web: www.upra.org – www.facoltadibioetica.org


Earth Hour 2009. UN MILIARDO DI PERSONE POSSONO BASTARE!

Earth Hour 2009. UN MILIARDO DI PERSONE POSSONO BASTARE!

Nel 2007 l’Ora della Terra è suonata solo a Sidney dove 2,2 milioni di persone hanno compiuto il semplice gesto di spegnere la luce in casa, per strada, negli uffici, a teatro, nei supermercati. Tanto semplice e significativo da contagiare 370 città di 35 paesi nel 2008. Un click che ha unito 50 milioni di persone dalle isole Fiji a New York, passando per Manila, Bangkok, Roma, Copenhagen, Toronto, Chicago, San Francisco. In Italia il 29 marzo dell’anno scorso si sono spenti il Colosseo a Roma e Cà Farsetti sede del comune di Venezia, città simbolo dei cambiamenti climatici. Per dire ai leader del Pianeta che contro i cambiamenti climatici occorre agire subito!
Per il 2009 l’ambizione è grandissima e si mira a coinvolgere un miliardo di persone e 1000 città. Sono già centinaia le città che parteciperanno e il numero cresce di ora in ora. In Italia siamo a quota 70 con grandi e piccoli comuni, tra cui Venezia, Milano, Torino, Genova, Roma, Napoli, Palermo, dove simbolicamente verranno spenti i monumenti più rappresentativi.

Conferma che ci sarai anche tu, partecipa all'Ora della Terra! A registrazione completata, riceverai strumenti utili e suggerimenti per entrare a far parte della grande mobilitazione Earth Hour >>

Chiedi al sindaco della tua città di aderire, facendo spegnere un edificio pubblico che tutti conoscono! (Scrivi a r.runza@wwf.it).

RiminiFiera: nuovo impianto termico -90% di emissioni in atmosfera

Installata nel quartiere fieristico una nuova caldaia a condensazione.

CENTRALE TERMICA: RIMINI FIERA ANCORA PIU' ECOLOGICA

Migliori rendimenti e per la città un risparmio del 90% delle emissioni in atmosfera rispetto al precedente impianto. Determinante nella realizzazione dell'opera l'impegno delle aziende del territorio.

Rimini, 25 febbraio 2009 – Un'ulteriore tappa nel costante percorso ambientale di Rimini Fiera. Il quartiere ha ora in dotazione nella centrale termica una nuova caldaia a condensazione dalla potenza termica di 380 KW che va a sostituire la vecchia caldaia con bruciatore ad aria soffiata dalla potenza di 450 KW.

"Continuiamo ad investire in tecnologie innovative - dice il direttore tecnico di Rimini Fiera, Nazario Pedini - in un'ottica di efficienza e di risparmio energetico sia nel rispetto dell'ambiente, sia nell'attuazione di una politica aziendale volta alla massima attenzione ai costi. Voglio evidenziare che la realizzazione del nuovo impianto e stata resa possibile anche grazie alla professionalità e all'intervento di aziende del nostro territorio facenti parte del C.A.R. il Consorzio Artigiani Romagnolo: la Polycalor che si è occupata degli impianti termici, la Sabba&Boschetti, responsabile degli impianti idraulici, e la Serc che ha operato su quelli elettrici".

"Le caldaie a condensazione - spiega l'energy manager di Rimini Fiera, Mirco De Silvestri - costituiscono una tecnologia ecologicamente avanzata che consente un considerevole risparmio di combustibile attraverso il riutilizzo delle sostanze di scarto (i fumi) in uscita dai generatori. In sostanza, il suo meccanismo recupera parte del calore che nei tradizionali impianti viene disperso nei gas di scarico sotto forma di vapore acqueo. Condensazione significa infatti sfruttare il calore contenuto nel vapore acqueo dell'aria calda dei fumi per trasformarlo in energia calorica e ricavandone acqua ed energia. Questa nuova caldaia risparmierà alla città di Rimini il 90% delle emissioni di ossido d'azoto rispetto alla precedente".

Oltre ai benefici ambientali il nuovo impianto induce anche un'ottimizzazione dei costi. Il migliore sfruttamento del gas combustibile comporta infatti un superiore rendimento della caldaia, che può raggiungere il 110%, con conseguente contrazione dei consumi energetici. Con la Finanziaria 2007 si può poi usufruire di detrazioni del 55% in 3 anni per interventi di efficienza e riduzione dei consumi energetici. Il costo sostenuto per la nuova centrale termica sarà quindi ammortizzato in 5 anni.

RIMINI FIERA PER L'AMBIENTE

Rimini Fiera ha la certificazione ambientale UNI EN ISO 14001:2004: tutto il quartiere fieristico è all'insegna del basso impatto ambientale (e premiato con il prestigioso riconoscimento internazionale Elca, 'Edilizia e Verde' di Norimberga).

Il legno che domina nei tratti architettonici del quartiere proviene dalla Scandinavia dove il ciclo di rimboschimento è continuo.

Grandi finestre e lucernai a soffitto consentono un'illuminazione prevalentemente naturale; inoltre nelle aree di ingresso, laddove è richiesta un'illuminazione costante, è utilizzata prevalentemente la tecnologia luminosa a led con l'85% di risparmio di energia elettrica.

Sulla copertura dell'ingresso principale, un impianto fotovoltaico, esteso su 400 metri quadrati, fornisce energia alla hall centrale "risparmiando" annualmente a Rimini circa 40 tonnellate di anidride carbonica.

Il condizionamento del quartiere è ottenuto con un impianto che produce freddo nelle ore notturne e restituisce il fresco in quelle diurne (una sorta di "banca" del ghiaccio" che consente una riduzione dell'impegno di potenza di energia elettrica pari a circa il 50%).

Le aree interne ed esterne a verde, si estendono su 160 mila metri quadri, con oltre 1500 piante e 30 mila metri quadri di tappeti erbosi (e gli impianti d'irrigazione utilizzano esclusivamente acque di falde superficiali).

Le fontane sono tutte a ricircolo d'acqua e l'acqua dei periodici svuotamenti delle fontane e dei laghetti del quartiere viene trattata e riutilizzata per l'irrigazione delle aree verdi, mentre nelle toilettes del quartiere i gettiti d'acqua sono a pressione controllata (due interventi con un risparmio di 23 milioni di litri d'acqua all'anno).

Sull'intero quartiere e sulle aree esterne, sono presenti numerose isole ecologiche per permettere ai visitatori la differenziazione dei rifiuti prodotti.

Infine, il quartiere è raggiungibile in treno grazie alla stazione ferroviaria di linea posta sull'ingresso sud che alleggerisce l'impatto del traffico sull'ambiente.

Sul fronte dell'attività, Rimini Fiera organizza ECOMONDO, manifestazione leader sulla sostenibilità ambientale e le contemporanee RI3, KEY ENERGY, COOPERAMBIENTE, ENERGYES; ancora, ha in calendario MONDO NATURA che affronta le tematiche del turismo all'aria aperta.

Rimini Fiera è inoltre promotrice e sostenitrice del primo corso di laurea italiano dell'Università di Bologna (polo di Rimini) in Tecnologie Chimiche per l'Ambiente e per la Gestione dei Rifiuti, e del master in Tecnologie e Controllo Ambientale nel Ciclo dei Rifiuti.

PRESS CONTACT

servizi di comunicazione e media relation Rimini Fiera Spa

+39-0541-744510 press@riminifiera.it

responsabile: Elisabetta Vitali;

coordinatore ufficio stampa: Marco Forcellini;

addetti stampa: Nicoletta Evangelisti Mancini, Alessandro Caprio;

media consultant corporate Italia: Cesare Trevisani; media consultant corporate Estero: Ingrid Moesges Nisi


ERG PETROLI-VODAFONE: NUOVO OPERATORE MOBILE VIRTUALE


ERG PETROLI LANCIA CON VODAFONE ITALIA IL NUOVO OPERATORE MOBILE VIRTUALE

NASCE ERG MOBILE

Roma, 25 febbraio 2009 - ERG Petroli (Gruppo ERG), dal prossimo aprile, sarà un operatore di telefonia mobile virtuale, grazie ad un accordo siglato con Vodafone Italia, e commercializzerà la propria offerta attraverso la Rete di distribuzione carburante costituita da ben 2000 punti vendita. ERG Petroli e' la prima compagnia petrolifera ad entrare in questo mercato con una SIM dedicata e personalizzata e con un nuovo brand: ERG Mobile.

Con ERG Mobile i clienti beneficeranno di vantaggi immediati ogni volta che faranno rifornimento carburante e ricaricheranno la loro SIM, l'offerta sarà così estremamente concorrenziale. Inoltre avranno accesso ad una serie di servizi e promozioni dedicati agli automobilisti, grazie all'integrazione del nuovo prodotto di telefonia mobile con l'attuale programma di fidelizzazione "ERG più".

ERG Petroli gestirà in piena autonomia il rapporto con i clienti, tutte le attività commerciali e di customer care e sceglierà i servizi e le tariffe da offrire con decisioni e processi completamente indipendenti. ERG Mobile prevede un piano ricaricabile con tariffe semplici e competitive per tutte le chiamate, nazionali ed internazionali, gli sms e la connettività dati.

Vodafone Italia garantirà a ERG Petroli l'accesso ad una gamma completa di servizi, dalla voce all'sms, dal roaming al traffico dati. Inoltre Vodafone ha realizzato la piattaforma che consentirà l'integrazione tra i sistemi delle due aziende.

Con questa intesa Vodafone si conferma leader nell'apertura del mercato della telefonia mobile agli operatori virtuali. L'entrata nel mercato italiano degli operatori mobili virtuali, programmata per il 2011 al momento dell'asta delle frequenze UMTS, si e' realizzata con largo anticipo. Ad oggi sono sei gli operatori mobili virtuali che utilizzano la rete e l'innovativa piattaforma tecnologica messa a disposizione da Vodafone Italia, il primo dei quali e' stato annunciato ad aprile 2007.

L'Intesa raggiunta con un'importante azienda italiana come ERG testimonia l'impegno di Vodafone negli anni per una sempre maggiore competitività nel mercato della telefonia mobile, contribuendo ad ampliare servizi offerti e possibilità di scelta per i consumatori italiani.

Per ERG Petroli l'operazione rappresenta un'ulteriore opportunità per consolidare il rapporto di fiducia con i clienti e si inserisce nella strategia di valorizzazione e sviluppo commerciale della Rete che ha visto nell'ultimo anno il restyling dei punti vendita e il lancio del programma di fidelizzazione "ERG più". Oggi grazie alla telefonia mobile ERG Petroli conferma la volontà di continuare ad investire sulla propria Rete di distribuzione per offrire servizi sempre innovativi e di qualità.

Contatti: Ufficio Stampa Gruppo ERG Alessandra Mariotti tel. 06 50092328 cell. 335 8053395 stampa@erg.it

Ufficio Stampa Vodafone: Karen Cohen tel. 02-41433771 ufficio.stampa@mail.vodafone.it

martedì 24 febbraio 2009

PIPPO LOMBARDO E QUASI ROMANZO PER CON-FINE EDIZIONI


QUASI ROMANZO
Ultima pubblicazione di con-fine edizione
SCRITTO DA PIPPO LOMBARDO


Esce a febbraio 2009 l'ultima pubblicazione di con-fine edizioni, Quasi romanzo, un racconto antiaccademico e sperimentale scritto dal siciliano Pippo Lombardo. L'amicizia tra Lucio e Salvo dura sin dai liceo classico, ma, all'improvviso si interrompe, e forse per sempre, a causa di un evento imprevedibile. Solo l'esercizio della lettura e della scrittura farà raffiorare questo sentimento con maggiore intensità.
Da un'apparente semplicità compositiva si sviluppano situazioni comunicative che procedono con fatica e che sfaldano la struttura lineare del romanzo. Prende allora vita Quasi romanzo, costruito attraverso un caleidoscopico intreccio di parole sapientemente mescolate, che fanno coesistere personaggi e narrazioni quasi incompatibili tra loro. Solo il lettore attento riuscirà a districarsi tra il rumore di fondo generato da stili che spaziano da Petronio Arbitro a Laurence Sterne, da Calvino e Nathalie Sarraute a Gert Jonke e Vikram Chandra e riuscirà a cogliere il coraggioso intento dell'autore: la difficoltà di condividere uno spazio comunicativo.
Con-fine edizioni realizza pubblicazioni che, per la qualità di testi e immagini e la ricercatezza di carte e rilegature, valorizzano appieno l'oggetto libro; la stessa cura e dedizione viene posta per il contenuto delle pubblicazioni. Con-fine edizioni infatti ha particolarmente a cuore la valorizzazione e la visibiltà della conosenza e della comprensione dei fenomeni culturali come attesta Quasi Romanzo, un esperimento narrativo sulla complessità della cultura moderna.

SCHEDA INFORMATIVA LIBRO
Autore: Pippo Lombardo
Titolo: Quasi Romanzo
Collana: Transfert
ISBN: 978-88-902375-3-9
Prezzo: € 17,00
Pag.: 200
Pubblicato: Febbraio 2009
CON-FINE EDIZIONI
Via C.A. Dalla Chiesa, 3 - 40063 Monghidoro (BO)
Tel./Fax 051 6555000
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